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Come depurare reni e vescica

Depurare reni e vescica è una buona pratica per predisporre l'organismo ad accogliere la stagione fredda con più forza ed energia.

Come depurare reni e vescica

Depurare reni e vescica

Inizia l’autunno ed è tempo di sostenere l’organismo al meglio per affrontare l’inverno, il raffreddamento, gli sbalzi di temperatura, gli attacchi virali e batterici.

Utilizziamo questa stagione di transizione per preparare il terreno al benessere, come in natura è tempo di raccolta e di aratura per preparare la terra alla nuova stagione della semina.

Depuriamo quindi reni e vescica per ricaricare le batterie e accumulare energie nuove e vitali per affrontare la stagione fredda.

I liquidi del nostro organismo necessitano di un riciclo profondo dopo il caldo estivo, gli organi emuntori come i reni sono stati sottoposti a duro lavoro e adesso necessitano di essere purificati da tutte le tossine che hanno filtrato e la vescica, deputata allo scambio con l’esterno, deve funzionare perfettamente.

Partiamo naturalmente dall’alimentazione: alimenti fritti, carni alla brace, carni rosse, cibi acidificanti devono essere eliminati, e prediligere frutta e verdura verde ricca di clorofilla.

In particolare questi cibi possono aiutarci nella depurazione dei reni:

> anguria: aumenta il volume delle urine con un incremento dell’espulsione delle scorie. Inoltre è un'importante fonte di potassio, che favorisce la pulizia dei reni dalle tossicità;

> erba di grano: è ricca di minerali alcalini, il suo succo, ottenuto con un estrattore a freddo, consente di disintossicare i reni dai metalli pesanti;

> alga chlorella: ricca di clorofilla, la chlorella è un potente depurativo dell’organismo. Agisce come chelante assorbendo i metalli pesanti, rendendoli idrosolubili ed eliminabili attraverso le urine. La chlorella è particolarmente indicata anche per i fumatori, perché in grado di eliminare i residui inquinanti;

Vediamo quali altre strategie adottare per il rinnovo dei fluidi aiutandoci con rimedi erboristici o fitocomplessi già pronti all’uso.

 

Acqua iposodica

Lo so è banale dire che bisogna bere, ma dopo l’estate non è così scontato ricordarlo.

Infatti quando fa caldo bere acqua è un’esigenza impellente che si fa sentire “in bocca”, le fauci secche, la voglia di qualcosa di fresco sono richiami di facile presa.

Quando invece la morsa del caldo lascia la presa è facile dimenticarsi di bere acqua se non ai pasti e il ricircolo di fluidi rallenta, con una concentrazione di tossine più alta.

È invece importante fare qualche ciclo di depurazione di reni e vescica bevendo acqua con un basso livello di sodio, per evitare la ritenzione idrica.

Anche l’alimentazione durante i periodi di purificazione dovrebbe essere povera di sale, prediligendo magari alcune spezie per insaporire le pietanze.

Possiamo poi arricchire l’acqua che beviamo con alcuni rimedi erboristici le cui proprietà sono proprio quelle di favorire la diuresi, aumentare il volume dell’urina, disinfettare il tratto urico, arricchire la flora batterica, pulire i filtri renali.

 

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Betulla per depurare reni e vescica

La betulla possiede proprietà diuretiche, azoturiche (elimina le sostanze azotate), uricosuriche (elimina l’acido urico), antinfiammatorie e antireumatiche.

È quindi indicata, oltre che per una depurazione profonda delle vie urinarie, anche in caso di cistite, uretrite, renella, iperuricemia, iperazotemia, reumatismi, dermatopatie, acne, seborrea.

Si può assumere sotto forma di infuso o in estratto idroalcolico, in modo da introiettare anche i giusti quantitativi di acqua, 3 volte al giorno.

I preparati di betulla, per la loro potente azione diuretica, non possono essere assunti da tutti.

Chi soffre di edemi causati da insufficienza cardiaca o renale non deve farne uso, e in presenza di calcoli renali potrebbero smuovere le formazioni con la conseguenza di dolorose coliche.

 

Uva ursina per depurare reni e vescica

L’uva ursina possiede proprietà diuretiche, disinfettanti e antinfiammatorie delle vie urinarie.

Oltre a svolge un’azione depurativa è indicata in caso di infiammazioni e infezioni delle basse vie urinarie, cistite, uretrite, prostatite acuta e cronica.

Si può assumere sotto forma di decotto o come estratto idroalcolico.

L’uva ursina deve essere utilizzata per brevi periodi perché ricca di tannini e potrebbe causare stipsi, interferire con l’assorbimento del ferro.

Funziona molto bene in associazione con altri rimedi diuretici per potenziarne l’effetto e per svolgere un’attività antibatterica.

 

Pilosella per depurare reni e vescica

La pilosella è un potente diuretico. Si utilizza la pianta intera fiorita e svolge azione azoturica, uricosurica e clorurica (elimina il cloro), batteriostatica.

È indicata per una profonda purificazione delle vie urinarie, in caso di cistite, uretrite, iperuricemia, gotta, iperazotemia e ritenzione idrica.

Si può assumere sottoforma di infuso, in estratto idroalcolico, 3 volte al giorno.

Come per la betulla, se ne sconsiglia l’uso a chi soffre di insufficienza cardiaca e renale e in caso di calcolosi renale.

 

Spirea olmaria per depurare reni e vescica

La spirea è un rimedio ad ampio spettro d’azione. In erboristeria vengono utilizzate le sommità fiorite, e svolge un'attività antinfiammatoria, analgesica, antireumatica, antiacida, diuretica, uricosurica, diaforetica e astringente.

È indicata in caso di malattie da raffreddamento, dolori muscolari, reumatismi, ulcera gastrica, dispepsia, ma anche cistite, disuria, ritenzione idrica, edemi degli arti inferiori e cellulite.

Possiamo assumere la spirea sotto forma di infuso, non decotto altrimenti si perderebbe il contenuto dei salicilati, e in estratto secco.

La spirea olmaria non è adatta a chi ha un’accertata sensibilità ai salicilati, per intenderci chi è allergico all’aspirina è bene che non ricusi sul rimedio naturale omologo.

 

Orthosiphon per depurare Reni e Vescica

L’Orthosiphon è una pianta erbacea perenne di cui si utilizzano sia le foglie sia la parte aerea fiorita. È un potente diuretico, antisettico, uricosurica e azoturica.

È indicata per un'azione depurativa delle vie urinarie, in caso di cistite, uretrite, renella, ipertrofia prostatica benigna, iperuricemia.

In commercio la troviamo sotto forma di pianta essiccata per infusi, in estratto idroalcolico e in estratto secco. È sconsigliata in caso di insufficienza cardiaca e renale, come i rimedi a forte impatto diuretico.

 

Mirtillo rosso

Il mirtillo rosso è ricco di proantocianidine A, flavoni, vitamina C.

Svolge un'azione antibatterica ed è indicato nella prevenzione e trattamento delle infezioni delle vie urinarie, perché mette in atto una specifica attività antiadesiva che impedisce ai batteri di aderire alla mucosa delle vie urinarie.

Il mirtillo rosso non presenta controindicazioni o interazioni particolari. Possiamo utilizzarlo in associazione ai rimedi diuretici per la depurazione della vescica per proteggere la parte.

 

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Foto: puhhha / 123rf.com