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Una Giornata per dire no a droghe e traffici illeciti

Una Giornata, il 26 giugno prossimo, dedicata all'abuso di droghe e ai traffici illeciti connessi: ecco quello che c'è da sapere riguardo una minaccia sempre più subdola e insidiosa

Una Giornata per dire no a droghe e traffici illeciti

Il 26 giugno si celebra la Giornata mondiale contro l'abuso di droghe e il traffico illecito.

Voluta dalle Nazioni Unite, si osserva ogni anno a partire dal 1988. Di fronte all'importanza di celebrare e ricordare un tale giorno, ci si chiede quanti siano davvero oggi le persone vittime dell'abuso di droghe e a quanto ammonti la cifra che gira intorno a traffici e passaggi illegali, spesso di sostanze anche inaspettate.

Il tema di quest'anno, basato sul motto "Listen First", mette in luce prima di tutto l'importanza di un tipo di ascolto attivo da parte degli adulti, nei confronti dei più giovani.

Il video di "Listen First" (guarda il video in fondo alla pagina), diffuso dalle Nazioni Unite per sensibilizzare l'opinione pubblica, mette in rilievo quanto l'ascolto sia il primo passo per aiutarli a crescere sani e in salute.

 

Il pericolo delle droghe nascoste

In secondo luogo, merita segnalazione una pubblicazione, che è anche una inagine aggiornata, dell'Istituto Superiore di Sanità, nella quale viene sottolineato quanto sia importante studiare e conoscere i consumi giovanili e i comportamenti conseguenti l'assunzione di "droghe nascoste", come gli integratori, l'alcol, gli energy drink o le cosidette "smart drugs" e sostanze psicotrope.

Questo al fine di comprendere quanto il mercato delle droghe stia diventando sempre più furbo, come indica il documento stesso: infatti "in Europa è reperibile un numero crescente di nuove sostanze psicoattive (...) alcune sostanze sono vendute direttamente sul mercato delle sostanze illecite, mentre altre, le cosiddette "droghe legali", vengono vendute più apertamente", mascherandosi in forme solo in apparenza legali e permesse, ma a cui bisogna fare comunque molta attenzione.

Come afferma infine il segretario generale Ban Ki-moon "Gli sforzi per combattere l'abuso di droghe illecite devono essere connessi al nostro lavoro di promozione di opportunità, attraverso uno sviluppo equo e sostenibile. Dobbiamo lottare continuamente per rendere più forte chi è debole e fragile".

Una comunità che possa dirsi civile, deve quindi collaborare per andare a colmare vuoti: è proprio tra le fasce più deboli, laddove c'è povertà, ignoranza, mancanza di supporti sociali, che si insinuano minacce pericolose, come quella della droga appunto.

Ci si spaventa leggendo il World Drug Report 2015, scritto da UNODC, United Nations Office on Drugs and Crime, che parla di 187 mila morti connsesse all'abuso di droghe nel 2013.

 

Inziative della Giornata mondiale contro la droga

Una delle lodevoli iniziative in corso, connessa alla Giornata contro la droga, è a Milano e si chiama “Assunzione e abuso di sostanze in adolescenza”, un corso di due giorni per capire e comprendere cosa c'è sotto oggi al mondo delle droghe.

Il corso è in programma il 23 e 24 giugno presso “Palazzo Schuster Università Statale” a Milano, organizzato dal “Dipartimento Materno Infantile, U.O. di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adoloscenza dell’ASST Santi Paolo e Carlo di Milano” in collaborazione con il “Dipartimento delle Dipendenze dell’ATS Milano Città Metropolitana” e con l'"Università degli Studi di Milano". 

Pensato in occasione della Giornata Internazionale contro il consumo e il traffico illecito di droga, il corso vedrà la partecipazione di relatori e di diversi professionisti, tra i massimi esperti in materia.

 

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Guarda il video di "Listen First" contro l'abuso di droghe