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Alimentazione e salute: un binomio inscindibile

Una mela al giorno toglie il medico di torno, dice il proverbio. Tutto quello che introduciamo nell’organismo può avere un effetto positivo o negativo sul nostro stato di salute. Le linee guida per una sana alimentazione ci aiutano a scegliere meglio

Alimentazione e salute: un binomio inscindibile

Alimentazione e salute sono veramente un binomio inscindibile: l’alimentazione è infatti uno dei fattori che maggiormente contribuisce al mantenimento della salute nel corso di tutta l’esistenza.

Esistono tantissimi tipi di diete, alcune, come la dieta mediterranea, approvate anche dalla comunità scientifica, altre fantasiose, bizzarre e qualche volta persino pericolose. Qualsiasi stile di alimentazione si scelga, l’importante è rispettare alcuni principi, in modo da nutrirsi in maniera equilibrata e senza eccessi, e secondo le proprie necessità, dovute ad età, sesso, stato di salute generale e stile di vita.

Negli ultimi decenni, il modus vivendi della popolazione globale, soprattutto nei paesi industrializzati, è molto cambiato: sedentarietà,  alimentazione scorretta e abitudine al fumo di sigarette hanno comportato un impatto molto negativo sulla salute delle persone; malattie cardiovascolari e tumori sono in aumento e molte delle cause sono da ricercarsi proprio nello stile di vita, a partire, appunto, dall’alimentazione.

Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità, i dati scientifici hanno dimostrato che le modificazioni dell’alimentazione si ripercuotono fortemente sulla salute in tutte le fasi della vita, tanto in senso favorevole, quanto in senso sfavorevole.

 

Alimentazione e salute: le regole per una corretta alimentazione

A partire dagli anni Ottanta, alcune organizzazioni internazionali o statali si sono attivate per realizzare linee guida per una corretta alimentazione.

Le linee guida per una sana alimentazione italiana sono state elaborate nel 1986 da parte dell’INN (Istituto nazionale della nutrizione) e poi sottoposte a revisione e aggiornamenti successivi.

L’ultima revisione risale al 2003 ed è stata fatta dall’INRAN (Istituto nazionale di ricerca per gli alimenti e la nutrizione).

Queste linee guida sono un valido strumento di educazione alimentare e sono state sintetizzate dagli esperti in dieci punti:

  1. Controlla il peso e mantieniti sempre attivo
  2. Più cereali, legumi ortaggi e frutta
  3. Grassi: scegli la qualità e limita la quantità
  4. Zuccheri, dolci e bevande zuccherate: nei giusti limiti
  5. Bevi ogni giorno acqua in abbondanza
  6. Il sale meglio poco
  7. Bevande alcoliche: se sì, solo in quantità controllata
  8. Varia spesso le tue scelte e tavola
  9. Consigli speciali per persone speciali (questo capitolo si riferisce all'alimentazione in alcune fasi particolari della vita e, per esempio, alla dieta in gravidanza e durante l’allattamento, oltre che all’alimentazione dei bimbi)
  10. La sicurezza dei tuoi cibi dipende anche da te

 

Rapporto tra alimentazione e salute: qualche esempio

Con uno sguardo su questi dieci punti, facciamo qualche esempio concreto dello strettissimo legame tra alimentazione e salute. Prendiamo il primo punto; il sovrappeso e l’obesità non sono soltanto un “problema estetico”; i disturbi legati all’eccesso di peso corporeo sono tanti: diabete, ipertensione arteriosa, insufficienza respiratoria, tumori, patologie della colonna vertebrale e delle articolazioni.

Anche un’alimentazione insufficiente comporta problemi per la salute: in questo caso, infatti, l’organismo che non riceve il giusto introito calorico, per soddisfare alle proprie necessità, va a intaccare i muscoli e gli organi interni, con gravi danni per la persona.

I punti due, tre e quattro riguardano la qualità e la quantità del cibo, divisi per categoria: se si introducono nel proprio organismo la giusta quantità di alimenti con fibre, grassi e zuccheri, si avrà sempre un corretto apporto di nutrienti; la carenza di nutrienti può comportare moltissimi disturbi, per esempio anemie, patologie ormonali, riduzione delle difese immunitarie e persino alcune malattie neurologiche.

E ci allacciamo al punto otto: l’alimentazione per aiutare l’organismo a mantenersi in salute deve essere varia perché il cibo perfetto non esiste e, al fine di evitare pericolosi squilibri nutrizionali, occorre assumere alimenti sempre diversi, nel corso della giornata, nel corso della settimana e così via.

 

Il sale e le bevande nell’alimentazione sana

La risposta alla sete è l’acqua. Questo elemento ha un ruolo fondamentale per la salute e bisogna berne in abbondanza. Le bevande zuccherate andrebbero evitate e lo stesso vale per l’alcol. Il vino, se consumato con moderazione, va però bene per la salute grazie al contenuto di antiossidanti.

Nel rapporto tra alimentazione e salute anche il sale ha un ruolo importante: il consumo eccessivo può favorire la comparsa di ipertensione arteriosa. Il sale non va però escluso completamente dalla dieta, basta moderarsi e scegliere quello giusto: il sale iodato aiuta, infatti, a prevenire alcuni disturbi alla tiroide.

 

Sai cosa mangi? Come nutrirsi con coscienza

 

Per approfondire: 
>>  Il rapporto tra alimentazione e salute: tutte le guide scritte dai nostri professionisti
>> Alimenti biotecnologici: cosa sono e quali rischi per la salute

 

Immagine | Martin Clifton