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Acqua, limone e bicarbonato contro il cancro: un po' di chiarezza

Quando la malattia grave bussa alla porta di casa si è più vulnerabili in tutti i sensi. Soprattutto alle promesse di breve, pronta e facile condivisione. Acqua, limone e bicarbonato davvero funzionano contro il cancro? Cerchiamo di capirne di più

Acqua, limone e bicarbonato contro il cancro: un po' di chiarezza

Informiamoci bene, mi raccomando, e non crediamo alle bufale della rete. Coi tumori non si scherza.

Sì, l’alimentazione può giovare nella prevenzione e nel sostegno alle terapie antitumorali, ma da qui a pensare che il bicarbonato da solo o con acqua e limone faccia i miracoli, ne passa!

Va bene per disintossicare, aiuta a digerire, si può bere la mattina appena svegli. Questo sì: ecco i benefici realistici dell’acqua con bicarbonato e limone.

Facciamo un po’ di chiarezza sul nesso tra l’acqua con bicarbonato e limone e i loro benefici contro il cancro.

 

Acqua, bicarbonato e limone contro il cancro: la disinformazione

Ciascuno è libero di esprimere il proprio parere, i propri dubbi, le proprie preferenze culinarie e gusti alimentari. Ma un conto sono i benefici per digerire meglio, il bere la mattina un’acqua che ci aiuti a disintossicare il corpo, un conto sono i tumori.

Nel caso della bevanda a base di acqua bicarbonato e limone, e i suoi ipotetici benefici contro il cancro, sentiamo il parare autorevole di chi il cancro lo studia da sempre: AIRC, ovvero l’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro.

Ecco la posizione ufficiale AIRC:

  1. Non vi sono ricerche scientifiche a supporto dei benefici del bicarbonato di sodio contro il cancro, per gli esseri umani;
  2. Il tumore crea un ambiente chimico acido, ma il bicarbonato assunto per via orale, bevuto con acqua e limone, non modifica il pH dell’ambiente intorno alle cellule tumorali, e nemmeno la somministrazione del bicarbonato via endovena, o con iniezioni locali, è fattibile, poiché pericolosa per gli organi sani;
  3. L’unico dato al momento disponibile proviene da studi in corso negli USA (Arizona), che stanno testando un derivato del bicarbonato di sodio per modificare il pH (diminuendo l’acidità) intorno alla massa tumorale. Il test è volto a studiare se questa molecola possa migliorare e potenziare gli effetti della chemioterapia. Vanno ancora perfezionate anche le tecniche per localizzare le "zone acide" attorno al tumore su cui intervenire, forse possibile tramite una nuova metodica di risonanza magnetica.

 

Acqua, bicarbonato e limone contro il cancro: i fatti reali

Il dottor Otto Warburg nel 1931 ottenne il premio Nobel per la medicina e la fisiologia per aver scoperto come agissero gli enzimi della respirazione cellulare all’interno delle cellule tumorali.

La scoperta fu che le cellule tumorali aumentano la produzione di energia attraverso il processo di glicolisi (consumo di glucosio), che nelle cellule normali avviene solo in carenza di ossigeno.

Le cellule tumorali invece attivano la glicolisi anche in presenza di ossigeno, e accumulano al loro esterno una gran quantità di “scarti” metabolici sotto forma di sostanze acide. Tali sostanze causano la morte delle cellule sane circostanti, spianando il terreno al proliferare del tumore.

Da queste premesse parte l’idea che alcalinizzando l’ambiente circostante si possa arginare il tumore, e quindi, che il bicarbonato (che è alcalinizzante, ovvero modifica il pH acido) possa essere usato contro il cancro.

 

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Acqua, bicarbonato e limone: i benefici reali

Digerire e disintossicare: ecco quali sono i reali effetti benefici della bevanda composta da acqua con bicarbonato e succo di limone. Vediamo perché:

  • Può aiutare l’alcalinizzazione dell’organismo, ovvero la modifica del pH eccessivamente acido, soprattutto a livello renale;
  • Il bicarbonato tampona gli effetti di succhi gastrici eccessivamente acidi, oltre a diminuire le flatulenze, e il succo di limone aiuta questo stesso processo. Il bicarbonato di sodio può contribuire anche a ridurre il reflusso gastroesofageo, contrastando l’eccesso di acido cloridrico in eccesso prodotto dallo stomaco. Digerire meglio, quindi, è uno dei benefici dell’acqua con succo di limone e bicarbonato;
  • La vitamina C, il potassio e il magnesio di cui è ricco il succo di limone, hanno effetti benefici e antiossidanti, attivi anche sul fegato, che è l’organo depurativo per eccellenza. L’effetto è potenziato dall’acqua, che assunta la mattina a digiuno aiuta la “rimozione” delle scorie portandole con sé nel suo flusso. Disintossicare è quindi l’altro dei benefici forniti dall’acqua con succo di limone e bicarbonato.

 

Acqua, bicarbonato e limone: uso e controindicazioni

Dopo una notte passata a disintossicarsi, la mattina a digiuno il nostro organismo ha la necessità di eliminare le scorie accumulate, di reidratarsi, ed è pronto per assimilare le sostanze benefiche che vi introdurremo.

La mattina a digiuno è quindi il momento migliore per bere l’acqua con bicarbonato e succo di limone, per poterne ricevere i maggiori benefici.

Come si fa: preparare un bicchiere d’acqua minerale a temperatura ambiente (non fredda né riscaldata), aggiungervi un cucchiaio di bicarbonato di sodio e il succo di mezzo limone; mescolare con cura, e bere subito.

Il periodo minimo di assunzione consigliato è di 2 settimane consecutive, seguite da una pausa di altre 2 settimane. Il ciclo si può ripetere.

Controindicazioni: l’utilizzo quotidiano e frequente di questa bevanda è sconsigliato a chi soffre di ipertensione e ritenzione idrica, in quanto porta a un eccesso di sodio.

Parimenti, chi soffre di gastrite dovrebbe testare la propria reazione personale prima di bere questo rimedio (partite da qualche sorso, prima di bere il bicchiere intero, e ascoltate il vostro corpo). In caso di dubbi, consultate il vostro medico.

 

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