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Mangiare sano per vivere in salute

Un'alimentazione sana e naturale volta al benessere psico-fisico dell'individuo, un'alimentazione biologica nel rispetto della stagionalità degli alimenti e della loro variabilità, il tutto come prevenzione e cura di tutte le malattie.
La Naturopatia prende in grande considerazione l'alimentazione come stile di vita basilare per il mantenimento di un buon equilibrio.
L'alimentazione semplice ma ricca al tempo stesso di nutrienti ci aiuterà a manterneci in forma vivi e vitali, stimolando così la capcità di auto-riarmonizzazione sita in ognuno di noi.

Mangiare sano per vivere in salute

Ognuno di noi ha la possibilità di scegliere come prendersi cura di sé stesso, ma purtroppo le nostre abitudini e le nostre tradizioni sono ben radicate in noi e difficili da modificare.

A differenza di altre culture, noi aspettiamo di essere malati prima di intervenire e a volte è già troppo tardi.

Un’alimentazione sana è da considerarsi come prevenzione e cura di tutte le malattie degenerative e non.

Per mantenere un buon equilibrio nel nostro organismo e rimanere in salute dobbiamo introdurre quello di cui ha bisogno il nostro corpo senza abusarne.

Il grande Ippocrate diceva “fa che il cibo sia la tua medicina e che la tua medicina sia il tuo cibo” questa frase racchiude tutto ciò che dovrebbe essere alla base di uno stile di vita sano ed equilibrato per vivere sani.

La Naturopatia prende in grande considerazione l’alimentazione come stile di vita basilare per mantenere un giusto equilibrio psico-fisico.

Per questo il Naturopata, professionista della Naturopatia, consiglierà in primis una corretta alimentazione per correggere e riportare in equilibrio l’organismo e prevenire patologie o l’accentuarsi di predisposizioni costituzionali ereditate dal patrimonio genetico.

Il nostro organismo è una macchina meravigliosa fatta di energia viva all’interno di un corpo; entrambi necessitano di carburante per vivere e il cibo è il nostro carburante. Se introduciamo il giusto carburante, salutare e non in eccesso, allora il nostro organismo funzionerà in modo perfetto e vivremo a lungo, forti e in salute. Al contrario se ci nutriamo di alimenti malsani, industrializzati, raffinati e non badiamo non solo alla qualità ma anche alla quantità di cibo, il carburate introdotto sarà di pessima qualità ed eccessivo e il nostro organismo ne risentirà e ce lo farà capire attraverso sintomi ben precisi.

Noi siamo lo specchio esterno di quello che succede nel nostro interno, il nostro corpo ci parla e ci indica gli squilibri interni. Siamo sovralimentati e non solo anche in maniera scorretta e questo lo si può notare visibilmente con l’aumento di peso non solo negli adulti ma anche nei giovani e nei bambini e con un notevole aumento di patologie croniche e talvolta degenerative che accompagnano uno stile di vita scorretto.

È andato via via perdendosi l’importanza dell’alimentazione come fattore di mantenimento per una buona salute a causa della sovrabbondanza di cibo, carente però dal punto di vista nutrizionale, a cui siamo abituati.

Ecco che quindi diventa indispensabile in prima battuta un cambiamento alimentare con diminuzione della quantità di cibo introdotto e con una maggiore attenzione alla qualità del cibo stesso.

 

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Il nostro corpo reagisce e si difende a questa eccessiva qualità e quantità di cibo introdotta.

Egli ha bisogno del giusto apporto per poter utilizzare tutti i nutrienti ideali per produrre energia e mantenere il giusto equilibrio. Quando questo non succede c’è un sovraccarico o una carenza di elementi (vitamine, amminoacidi, sali minerali) e si creano squilibri energetico-funzionali momentanei o cronici.

Il Naturopata grazie a giusti consigli ha la possibilità di riportare in equilibrio l’organismo stimolando la capacità di auto-riarmonizzazione sita in ognuno di noi e lo fa in prima battuta con una corretta alimentazione e nutrizione.

Troppo spesso ci si dimentica di quanta importanza ha l’alimentazione per la nostra salute, un vecchio detto dice “si mangia per vivere, non si vive per mangiare”.

Una scorretta alimentazione, uno stile di vita sedentario e stressante, porta il nostro organismo a segni evidenti di malattie degenerative e quindi ad invecchiare precocemente, invecchiano le arterie incrostate di colesterolo, i denti diventano deboli e cariati dai troppi zuccheri complessi introdotti e dunque da una carenza di vitamine che non si trovano nei prodotti raffinati e industrializzati, il nostro sistema immunitario, quello che presiede la difesa dalle malattie, diviene deficitario, vengono in effetti a mancare le costituzioni forti.

Un’alimentazione sana e naturale, il più semplice possibile ricca di cereali integrali, legumi, frutta e verdure fresca e di stagione garantirà all’organismo un elevato apporto di nutrienti, vitamine, amminoacidi, sali minerali e oligoelementi facilmente utilizzabili dall’organismo con il minimo sforzo e grandi risultati.

Gli alimenti sono un’ insieme di sostanze chimiche utilizzabili da tutto l’organismo come materiale plastico di crescita e come fonte calorica per l’energia che gli necessita.

Grazie a questo tutto l’organismo beneficerà di un giusto apporto di sostanze nutritizie utilizzabili, dal sistema immunitario al sistema nervoso, perché avremmo fornito tutti i nutrienti che gli sono necessari nella forma più efficace ed assimilabile.

Il cibo diventa così un'opera irripetibile della natura, in armonia con le esigenze dell'organismo umano che lo utilizzerà al meglio per il mantenimento del giusto equilibrio.

Principio cardine quindi di uno stile di vita sano è l'utilizzo di alimenti freschi, di stagione, integrali, poco lavorati in modo che non perdano i principi nutritivi.

Ecco perché l'alimentazione naturale, in armonia con la natura, consiglierà in ogni stagione i cibi più adatti ad affrontare le varie condizioni climatiche: ad esempio in estate, per fronteggiare la calura estiva, saranno da preferire cibi rinfrescanti come la frutta, le angurie, i meloni e le insalate; al contrario nella stagione invernale saranno da preferire cibi riscaldanti e remineralizzanti .

È importante quindi la varietà, la stagionalità, la qualità e la quantità del cibo che mangiamo facendo attenzione ai grassi in eccesso, soprattutto di origine animale che sovraccaricano l’organismo, agli zuccheri e ai carboidrati raffinati, all’ eccesso di sale ecc…

In questa nostra era moderna è l’eccesso che porta allo squilibrio, dalle intolleranze alimentari alle malattie più importanti, ma è anche la carenza di importanti sostanze naturali che possiamo invece ritrovare presenti negli alimenti non raffinati.

Possiamo variare quindi gli alimenti a partire da frutta e verdura, ma anche tra i cereali possiamo spaziare dal frumento al riso, orzo, farro, kamut, miglio, grano saraceno, come pure tra le proteine cerchiamo di alternare adeguatamente, se non ridurle del tutto, quelle animali (carne, pesce, uova, latticini) e quelle vegetali (legumi, soia e derivati).

Dobbiamo quindi tornare a mangiare cibi sani, naturali, non eccessivamente elaborati o sofisticati il più integrali possibili, cotti in modo che non perdano le vitamine, i sali minerali, gli amminoacidi, rispettando quelle che sono le necessità del nostro copro per vivere così a lungo e in salute.

Ecco qualche suggerimento in più per mantenerci in forma sì, ma soprattutto in salute:

  • iniziare il pasto con un alimento fresco che attivi la digestione e sia ricco di enzimi come l’insalata;
  • ridurre il consumo di sale raffinato e sostituirlo con erbe aromatiche;
  • evitare salse cremose e intingoli;
  • mangiare meno dolci possibili;
  • sostituire le bevande zuccherate e gassate o alcoliche con acqua naturale;
  • ridurre il consumo di insaccati e carni;
  • attenzione alla quantità oltre che alla qualità del cibo;
  • non abbondare troppo quando si è invitati al ristorante o da amici specie la sera (il sonno ne trarrà giovamento);
  • evitare di far la spesa quando si ha fame e nel farlo evitare le corsie dei prodotti industrializzati come merendine, focaccia, pizza, biscotti ecc…
  • bere acqua naturale a piccoli sorsi durante la giornata;
  • masticare bene il cibo, troppe volte si ingurgita velocemente ciò che mangiamo non sentendo nemmeno il sapore, ma quello che è più dannoso rendendo difficoltosa la digestione.

L’alimentazione può essere una buona “medicina” se usata con sapienza e attenzione, ma altrettanto può danneggiare l’intero organismo portandolo in deficit o in squilibrio.

Le mode salutistiche moderne tendono a fissarsi su singoli fattori come antiossidanti, vitamine, amminoacidi, sali minerali consigliando subito prodotti come integratori ecc., ma ciò non basta per vivere in salute. Ciò che conta è avere uno stile di vita sano, uno stile alimentare che abbia come fondamento la varietà, la stagionalità, la quantità e la qualità dei cibi. I ricercatori consigliano addirittura di lasciare nel piatto una parte del cibo, proprio per ridurre le calorie e la pesantezza che il troppo cibo porta. Questo contenersi aiuta ad invecchiare più lentamente e vivere in salute.

 

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