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Addio ai fornelli in nome del crudismo

Immaginate di dover cucinare, a partire da domani, senza usare nessuna tecnica di cottura. Un viaggio appassionato nel mondo del crudismo

Addio ai fornelli in nome del crudismo

Scopriamo come funziona la dieta crudista e quali sono i pro e i contro per chi avesse pensato di adottarla.


Come funziona il crudismo

Nel crudismo ci si nutre di alimenti non cotti in modo da preservarne le caratteristiche nutrizionali. L'unico uso di calore consentito non supera i 40°C ed è quello che serve per intiepidire le bevande.

Non è una scelta alimentare e basta, si tratta di uno stile di vita preciso.

Tra gli alimenti del crudista troverete frutta, germogli, insalate, verdure crude condite con olio pressato a freddo. I crudisti che non seguono un orientamento tendenzialmente vegetariano assumono anche uovo o carne cruda, pesce al carpaccio.

Le verdure e la frutta sono preferibilmente di stagione; circa gli alimenti di origine animale è fondamentale conoscere l'esatta provenienza e avere garanzie di igiene, specie considerando il fatto che si evita la cottura, procedimento mediante cui si sterilizza. I cereali e i legumi si possono assumere se i semi vengono fatti germogliare.

 

Aspetti positivi del crudismo: i pro

La rinuncia a qualsiasi tecnica di cottura non altera la composizione naturale degli alimenti e ciò li rende più digeribili. La dieta crudista si basa sulla conservazione soprattutto di vitamine, sali minerali e oligoelementi. Anche gli enzimi, fondamentali per la digestione, rimangono intatti.

Il crudismo è adatto a tutti ed è una buona dieta disintossicante. Rafforza l'apparato digerente, consente di comprendere e arginare eventuali allergie o intolleranze alimentari.

Se vi sembra di non sapere come combinare insieme alimenti crudi, sappiate che in rete esistono tante risorse utili e blog di appassionati crudisti, mamme anti-cottura e internauti che si tengono distanti dai fornelli. Potete trovare ricette, informazioni utili sulla storia e le origini del crudismo e molto altro. 

 

Crudismo, mai e poi mai: i contro

L'aspetto negativo che salta agli occhi: rinuncia incondizionata a certi piatti, che sono tipici di tradizioni culinarie preziosissime. Altro contro del crudismo: la condivisione di un pasto con altri commensali diventa difficoltosa, specie se si va fuori al ristorante. Si rischia anche di mettere in difficoltà il padrone ol la padrona di casa di turno che offre un semplice invito a cena o a pranzo.

Rinunciare a certe prelibatezze poi non vuol dire fare a meno di portate magari un po' caloriche ma ottime; significa anche dover fare a meno di alimenti leggeri e indispensabili per l'organismo come coste, fagiolini, spinaci, bietola, germogli di pomodoro. Genericamente poi si sconsiglia di seguire il crudismo a coloro che tendono a soffrire di colite e, in ogni caso, prima di passare a una scelta orientata verso il crudismo totale, è meglio sentire uno specialista.

 

Quale tipo di crudista sei?

 

Per approfondire:

> Tutto sulla dieta crudista

 

Immagine | Puamelia