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Biscotti, come sceglierli restando in salute

È difficile rinunciare ad un biscotto, soprattutto perché ce ne sono di tanti tipi e per tutti i gusti. Vediamo come possiamo sceglierli nella loro vasta gamma, avendo la consapevolezza di ciò che stiamo mangiando e rispettando il nostro benessere salutare.

Biscotti, come sceglierli restando in salute

Il termine biscotti indica oggi dei piccoli dolci cotti in forno, mentre in origine indicava un pane cotto due volte.

La ricetta di una preparazioe dolciaria simile a quella dei biscotti moderni compare solo nel 1600. La ricetta base dei biscotti prevede farina di cereali (grano, riso), fecola di patate, burro o margarina, zucchero o miele, uova, latte, aromi (nocciole, cioccolato, ecc.) e lievito chimico.

Ovviamente gli ingredienti possono variare a seconda della ricetta.

I biscotti sono classificati in base alla consistenza della pasta:

  • Biscotti lisci o cialde: sono ottenuti da un impasto steso a sfoglia sottile sul quale vengono ritagliate formine.
  • Biscotti al trancio: si ricavano da un impasto cotto e poi tagliato in porzioni uniformi (ad es. i cantucci).
  • Biscotti a goccia: l'impasto è molto morbido e viene versato su una piastra coperta con carta oleata con l'aiuto di un cucchiaio o una tasca da pasticciere a bocchetta liscia.
  • Biscotti modellati: l'impasto morbido viene fatto fuoriuscire da una sacca da pasticciere con bocchetta sagomata oppure viene versato a cucchiaiate in stampini sagomati.

A prescindere dalla consistenza dell'impasto, i biscotti possono essere semplici, guarniti con decorazioni (uvetta, confetti, gocce di cioccolato), ricoperti di glassa oppure farciti con confetture, creme, pasta di mandorle o altro.

Dato l'elevato apporto calorico della maggior parte dei biscotti in commercio, dovuto alla rilevante presenza di zuccheri e burro o, in generale, di grassi saturi o idrogenati (margarina), sono sconsigliati a chi segue una dieta ipocalorica, ai diabetici e a chi soffre di ipercolesterolemia. In questi casi meglio orientarsi su biscotti senza zucchero e con ridotte quantità di burro e grassi animali. I biscotti integrali possono aiutare in caso di stitichezza perché ricchi di fibre.

 

Come scegliere i biscotti

Nella scelta dei biscotti in commercio, sono da preferire:

  •  I prodotti dolciari provenienti da industrie qualificate che offrono maggiori garanzie igieniche, nonché una maggiore conservabilità assicurata dal tipo di imballaggio a tenuta d'aria.
  • I prodotti con olio di girasole, oppure con burro (e non margarina o olio di palma), a condizione però che queste sostanze siano contenute in dosi moderate (massimo 15 g su 100 g).
  • I prodotti di origine biologica e privi di coloranti e conservanti (leggere attentamente l'etichetta presente sulle confezioni).

 

Come conservare i biscotti

I biscotti mantengono la loro fragranza a lungo se conservati in sacchetti per alimenti o scatole di latta, in un luogo fresco e asciutto. Se nelle scatole si mettono 2 o 3 zollette di zucchero rimarranno fragranti più a lungo: anche una settimana i biscotti casalinghi, circa 15 giorni quelli industriali.

 

In cucina

Esistono moltissime ricette e varianti per preparare i biscotti,dai più semplici cosiddetti "da tè2, a quelli più ricchi di burro o di miele, cioccolato o frutta, molto utilizzati per fare colazione o per gustose merende.

 

Ricetta per biscotti facile e veloce

Questa ricetta prevede solo due ingrendienti:
> 100 g di farina
> 170 g di latte condensato.

È molto facile da preparare perché si devono mescolare insieme i due ingredienti. Quando sono ben amalgamati, con le mani umide si devono formare delle palline che verranno disposti su una teglia rivestita da carta forno.

Cuocere in forno preriscaldato a 160° per 15 minuti. A piacere, si possono decorare con del cioccolato fuso.