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Gli alimenti nella dieta del gruppo sanguigno

Tempo di costume e corpo in vista. Come se in inverno andassimo in letargo, che assurdo. Nel corpo ci siamo sempre, le vene le abitiamo sempre. E c'è chi, partendo proprio dal sangue e dal gruppo sanguigno, ha strutturato una dieta. Vediamola nel dettaglio

Gli alimenti nella dieta del gruppo sanguigno

Peter J. D'Adamo è un naturopata che nel 1997 ha messo a punto una dieta basata sulla distinzione dei principali quattro gruppi sanguigni in relazione alle fasi evolutive.

La dieta del gruppo sanguigno è incentrata sull'idea che gli alimenti creino nell'organismo reazioni differenti a seconda del gruppo sanguigno di appartenenza. La sua ricerca è partita dal libro One man's food, pubblicato dal padre, anch'egli naturopata, James D'Adamo nel 1980.

Il figlio Peter avrebbe poi proseguito la ricerca pubblicando Eat right 4 your type (in Italia pubblicato con il titolo L'alimentazione su misura, edito da Sperling & Kupfer). 

 

I gruppi sanguigni e gli alimenti  

Vediamo i principali gruppi e gli alimenti associati e come funziona la Dieta del gruppo sanguigno:

  • Gli alimenti del gruppo A. I soggetti appartenenti a questo gruppo tendono orientativamente ad anemia, disturbi epatici e cardiocircolatori, diabete di tipo I°, neoplasie. La dieta per questo gruppo è essenzialmente una dieta vegetariana. Sì a semi di zucca, soia rossa, lenticchie, fagioli azuki, grano saraceno, farina d'avena, di riso, di segale. Da evitare carni, sogliole, fagioli rossi, solanacee, agrumi. Verdure, ananas e soia hanno impatto neutrale;
  • Gli alimenti del gruppo B. Questo gruppo si sarebbe sviluppato tra le popolazioni nomadi dedite alla pastorizia e abituati a consumare carne e latticini. Nel dettaglio, consigliati montone, agnello, coniglio, latticini, pesce, riso, orzo, frutta, verdure. Bando a pollo, maiale, crostacei, noci, fagioli neri, ceci, mais, frumento, pomodori, melograno. Cibi indifferenti: verdure, carne, uova, fegato, liquirizia;
  • Gli alimenti del gruppo AB. Sarebbe il gruppo più recente, nato dall'incrocio dei sovrastanti due gruppi. Chi appartiene a questo gruppo dovrebbe quindi seguire un regime alimentare a metà tra quello dell'A e del B. Meglio evitare funghi, arance, frutta tropicale, pollo. Ananas, ciliegie, prugne sono indifferenti;
  • Gli alimenti del gruppo 0. Coloro che appartengono al gruppo 0 di solito hanno un apparato digerente robusto e un sistema immunitario attivo. Mentre articolazioni e stomaco sono un po' i punti deboli del gruppo. E' prescritta una dieta a base di carne e pesce, frutta e verdura. Con molta attenzione circa il consumo di patate dolci, cereali, pane, fagioli, legumi in genere e latte.

 

Prove scientifiche sulla dieta del gruppo sanguigno 

In generale c'è da dire che la questione della distribuzione geografica dei gruppi sanguigni è assai complessa ed è difficile definire le linee specifiche delle migrazioni storiche degli individui che sono portatori di un determinato messaggio genetico, spiega Virgili.

Inoltre, se si volesse distinuguere la popolazione sulla base di una distinzione come quella del gruppo sanguigno, non basterebbero quattro gruppi ma si dovrebbero considerare almeno altri venti fattori ematici circa. 

Le più grandi critiche da parte degli esperti si concentrano sul fatto che non esistano prove scientifiche che le lectine (proteine alimentari specifiche per determinati zuccheri) assunte con il cibo creino reazioni di agglutinazione con le cellule del sangue. 

 

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