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Verruche dei piedi, come riconoscerle e curarle

Come riconoscere le verruche dei piedi e come curarle con i rimedi offerti dalla natura.

Verruche dei piedi, come riconoscerle e curarle

Le verruche dei piedi sono causate dall’infezione di Papilloma virus e si presentano come piccole escrescenze sulla pelle: vediamo come riconoscere e come curare le verruche dei piedi con i rimedi offerti dalla natura.

 

Verruche dei piedi: cosa sono e come riconoscerle

Le verruche dei piedi si presentano come piccole escrescenze tondeggianti di tessuto più o meno indurite a seconda della grandezza e del conseguente stato di cheratinizzazione.
Le verruche sono provocate dall’infezione da Papilloma Virus e possono essere particolarmente difficili da eliminare in modo definitivo: spesso, infatti, quando vengono eliminate, tendono a riformarsi nello stesso punto o in punti diversi a distanza di poco tempo.

Le verruche dei piedi sono generalmente innocue, la pelle non appare infiammata o arrossata, non prude e non brucia; le verruche tendono però a crescere nel tempo e possono dare fastidio e dolore soprattutto quando compaiono sui piedi per via di un ingombro che può causare problemi nell’indossare scarpe; inoltre possono risultare antiestetiche soprattutto quando si indossano sandali o calzature aperte.

Vediamo allora quali sono i rimedi naturali più efficaci per curare le verruche dei piedi.

 

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Come curare le verruche dei piedi

In commercio esistono numerosi prodotti farmaceutici o erboristici per il trattamento e la cura delle verruche dei piedi ma possiamo trovare numerosi rimedi naturali e gratuiti per le verruche anche nei nostri prati e boschi.

Tra i rimedi naturali per curare le verruche troviamo infatti il latice di alcune piante più o meno comuni. Un albero utile per curare le verruche è il fico: è sufficiente staccare una foglia dall’albero e applicare una goccia del latice sulla verruca per guarirla; ovviamente la verruca non sparirà immediatamente ma il trattamento andrà effettuato più volte al giorno per qualche giorno consecutivo per eliminare completamente le verruche dei piedi.


Un’altra pianta utilizzata comunemente contro le verruche è la Celidonia (Chelidonium majus L.), un’erba spontanea velenosa caratterizzata da infiorescenze gialle e da latice arancione.

Il lattice della Celidonia - così come tutto il resto della pianta - contiene alcaloidi tossici ed è caustico: è impiegato per combattere verruche, duroni e porri. Come per il latice del fico, anche il latice della Celidonia può essere applicato direttamente sulla verruca: bisogna però evitare il tessuto sano circostante e tenere conto del fatto che la pelle resterà macchiata di giallo. Per un’azione più efficace, meglio utilizzare la pianta raccolta di sera d’estate, quando il contenuto in principi attivi è massimo.


Altra erba spontanea che è possibile utilizzare per combattere le verruche dei piedi è l’Euphorbia helioscopia L., una piccola pianta che cresce nei prati incolti e che possiamo trovare dalla primavera e per tutta l’estate.

L’Euforbia è velenosa e produce un latice bianco fortemente irritante per la pelle ma molto efficace per curare le verruche: come per le piante già viste, è sufficiente applicare una o due gocce di lattice sulla verruca proteggendo i tessuti sani circostanti.

Bisogna prestare particolare attenzione al contatto con gli occhi e all’ingestione accidentale del lattice di euforbia: in caso di contatto con occhi o bocca è necessario lavare immediatamente la zona con abbondante acqua e rivolgersi al medico o al pronto soccorso.


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