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Golden milk: 5 benefici del latte di curcuma

Il golden milk, o latte d'oro, contiene tutti i benefici della curcuma: ha azione antiossidante, accelera il metabolismo e previene l'invecchiamento cognitivo. Ecco 5 motivi per berlo più spesso.

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Curcuma, caratteristiche e uso

La curcuma  è il rizoma della Curcuma longa, pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Zingiberaceae e originaria dell’Asia meridionale. 

 

La pianta della curcuma presenta foglie molto lunghe, produce fiori raggruppati in una spiga e il frutto è una capsula.
Oggi la curcuma è coltivata in varie regioni tropicali per il commercio dei rizomi. 

 

Il rizoma della curcuma contiene mono e polisaccaridi, un olio essenziale e curcuminoidi, tra cui la curcumina, che conferiscono alla curcuma il caratteristico colore giallo e a cui sono attribuite le proprietà di questa spezia. 

 

Oltre a essere impiegata in cucina come aromatizzante e come base nella preparazione del curry, la curcuma trova largo utilizzo in fitoterapia per i suoi molteplici benefici. 

 

Ad esempio, la curcuma è anche utilizzata per l'igiene dentale e come ingrediente per un dentifricio naturale, per questo non occorre preoccuparsi: il golden milk non macchia i denti

 

Con la polvere ottenuta dal rizoma essiccato della curcuma si prepara anche il golden milk o latte d’oro, bevanda che vanta numerose proprietà. 

 

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1. Azione antiossidante e antinfiammatoria del golden milk

Il latte d’oro è molto consumato da coloro che praticano yoga per mantenere in buona salute le articolazioni

 

La curcumina ha effetto antiossidante e antinfiammatorio e tale azione è dovuta a diversi meccanismi, tra cui l’inibizione di alcuni fattori coinvolti nei processi infiammatori.

 

L’azione antiossidante e antinfiammatoria della curcuma viene sfruttata soprattutto per il trattamento di dolori articolari e consumare ogni giorno il golden milk a colazione potrebbe aiutare a mantenere in salute le articolazioni. 

 

2. Il golden milk contro i disturbi digestivi

Il consumo di curcuma è consigliato nelle dispepsie, cioè nei problemi legati alla cattiva digestione.  

 

La curcuma infatti ha azione colagoga e coleretica (stimola cioè la produzione e il flusso biliare), stimola la muscolatura della cistifellea e ha proprietà carminative e spasmolitiche sull’intestino.   

 

Queste azioni sono state attribuite sia all’olio essenziale sia alla curcumina presenti nel rizoma di curcuma. Consumare il latte d’oro prima dei pasti potrebbe quindi migliorare i processi digestivi.

 

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3. Golden milk e diabete

Il consumo di latte d’oro potrebbe avere un effetto protettivo nei confronti del diabete poiché i metaboliti della curcuma facilitano la sintesi di un ormone che a sua volta stimola la sintesi di insulina e, di conseguenza, consente un maggiore uptake di glucosio a livello cellulare con abbassamento della glicemia ematica. 

 

4. Golden milk contro il declino cognitivo

Nei Paesi in cui si ha un grande consumo alimentare di curcuma, alcune malattie neurodegenerative come l’Alzheimer sembrano avere un’incidenza minore. 

 

I composti presenti nella curcuma sembrano avere un ruolo protettivo nel declino cognitivo lieve poiché inibirebbero la formazione delle placche tipiche dell’Alzheimer. 

 

5. Benefici del golden milk nel metabolismo dei grassi

I metaboliti della curcumina agiscono sull’omeostasi dei lipidi  facilitando l’abbassamento del livello di lipidi nel sangue. 

 

L’assunzione di curcumina sembra aumentare la beta-ossidazione (cioè il processo con cui il nostro organismo utilizza i grassi presenti nel tessuto adiposo). Inoltre il consumo di curcumina facilita la mobilizzazione dei lipidi e provoca un aumento delle HDL, cioè del colesterolo “buono” e una riduzione delle LDL, il colesterolo “cattivo”

 

Infine, i metaboliti della curcumina riducono la differenziazione delle cellule adipose, con riduzione della loro quantità e conseguente riduzione del peso corporeo