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Decotto di cumino, la ricetta

Il decotto di cumino è uno dei rimedi naturali più utilizzato sin dalla medicina tradizionale erboristica popolare. Andiamo a conoscere la ricetta per preparare il decotto di cumino e anche le sue proprietà benefiche ...

Decotto di cumino, la ricetta

Il decotto di cumino è una preparazione di tisana che viene fatta utilizzando appunto il cumino.

Il cumino è anche chiamato comino e il suo nome scientifico è Cuminum cyminum appartenente alla famiglia botanica delle umbrellifere come la carota, il finocchio e l’anice.

Il cumino cresce spontaneamente in Italia sopratutto nelle terre tra le Alpi e gli Appennini, inoltre in tutta Europa è molto comune e proprio il bacino del Mediterraneo è la sua culla di origine.

Il sapore e l’odore del cumino sono intensi e viene utilizzato come spezia in cucina e come rimedio naturale sin dall'antichità.

Le sue proprietà sono date principalmente dalla ricchezza di oli essenziali che contiene e da altri principi attivi presenti nel seme come flavonoidi, tannini, terpeni e mucillagini.


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Uso del cumino

In realtà del cumino vengono utilizzati i frutticini secchi simili a semi che sono raccolti e conservati appunto per preparare tisane o rimedi naturali anche in polvere.

Questi frutti secchi sono la base della preparazione del decotto di cumino che prevede appunto la decozione dei frutti secchi in acqua bollente.

 

Come fare il decotto di cumino

Per preparare il decotto di cumino servono da 1,5 grammi a 2 grammi di frutti secchi di cumino che sono pari a 1 o 2 cucchiaini da caffè. A parte mettiamo 200 ml di acqua in un pentolino sul fuoco e quando arriva a bollore aggiungiamo i nostri frutti secchi di cumino. Continuiamo a far bollire per altri 5 o 8 minuti a fuoco moderato, poi spegniamo il fuoco e ricopriamo il tutto con un coperchio.

Attendiamo altri 8 minuti in modo che l’acqua calda estragga tutti i principi attivi e successivamente filtriamo il decotto.

Potremo addolcire questo decotto di cumino con un dolcificante naturale come miele, zucchero di canna grezzo, malto di cereali, acero, melassa o simili. Assolutamente da evitare lo zucchero bianco raffinato e comunque bere il decotto al naturale è sempre la migliore scelta dato che il sapore è ottimo anche senza dolcificare.

Il nome decotto significa appunto cotto due volte infatti in questa preparazione estrattiva il nostro cumino resta in estrazione sia sul fuoco che dopo a fuoco spento così otteniamo un estrazione completa di tutti i principi attivi presenti nel cumino.

 

Proprietà del decotto di cumino

Il decotto di comino è utile sopratutto per regolarizzare l’intestino e calmare i problemi digestivi. Infatti è un eccellente carminativo che aiuta ad eliminare i gas intestinali diminuendo i problemi di flatulenza, gonfiore e dolori addominali.

L’attività digestiva è sicuramente la più conosciuta e utilizzata tanto che questo decotto viene consigliato dopo i pasti per digerire meglio e stare in forma. Il cumino stimola persino la secrezione degli enzimi pancreatici e aiuta l'assimilazione dei cibi.

Inoltre è un antispastico che contrasta problemi di crampi addominali e permette un miglior rilassamento dei muscoli interni del addome. Infatti il cumino ha anche proprietà sedative e agisce sul sistema nervoso aiutando a riportare serenità e calma nel individuo, partendo proprio dal interno.

Infine è emmenagogo e galattogoghe che appunto serve per stimolare la produzione del latte per le donne che allattano. In modo similare ai semi di finocchio anche il cumino permette di produrre la giusta quantità di latte per il neonato.

 

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Foto: dianazh / 123RF Archivio Fotografico