Articolo

Dermatiti e stress, quale legame

Una parte delle dermatiti più consistente di quanto si immagini ha origini psicosomatiche, od almeno ha in fattori emozionali e psichici il fattore scatenante.

Dermatiti e stress, quale legame

La pelle è l'organo più grande del corpo umano, con il tessuto adiposo raggiunge un peso di circa 8-10 kg., svolge numerose funzioni ed interagisce costantemente con molti sistemi corporei tra i quali quello immunitario e nervoso.  

Spesso sottovalutata nella sua importanza e ruolo multiforme, la pelle è anche mezzo di espressione e comunicazione intra ed extra corporea, separa e protegge dall'esterno, ma contemporaneamente porta verso l'esterno mutamenti e tensioni somatiche strettamente connesse a sensazioni psicologiche, quali rossore, pallore, piloerezione, prurito, ecc.  

Come ogni altra parte del corpo risente di affaticamento, disturbi temporanei e cronici, perturbazioni ambientali, manifestando somatizzazioni di vario tipo.    

Tra le manifestazioni oggi sempre più diffuse ci sono quelle denominate "dermatiti da stress", spesso accomunate a quelle da ansia, in altre classificazioni esse sono inserite tra le "dermatiti atopiche" o forme di eczema.  Ma più correttamente si potrebbe dire che le dermatiti atopiche sono uno dei tipi di dermatite collegabile a fattori psicosomatici.

La dermatite è come un meccanismo di risposta difesa dell'organismo che consente alle emozioni di manifestare e trovare sfogo energetico attraverso il confine corporeo della pelle, allo stesso tempo essa segnala all'individuo, ed a coloro con i quali interagisce, che qualcosa equilibrio si è alterato.  

Analizzare gli aspetti psicosomatici delle dermatiti risulta quindi una procedura utile per poter correttamente comprendere le cause di alcune manifestazioni.   In senso più generale, l'analisi riflessa dei punti psicosomatici è ad esempio suggerita e praticata dalla riflessologia proprio per esplorare e studiare tali manifestazioni e tracce.

Sulla pelle ed attraverso di essa possono infatti trovare espressione conflitti e problemi irrisolti, così come possono sedimentarsi eventi non in atto ma relativi a momenti e fasi precedenti della vita.  Ansia ricorrente, problemi nel rapporto con i propri genitori o con persone affettivamente significative, fragilità emotiva, senso di dipendenza, difficoltà sessuali, auto-aggressività, lutti o traumi, possono ad esempio essere altrettante cause di manifestazioni attraverso la pelle e le sue caratteristiche.

La scarsa metabolizzazione di alcune emozioni, così come per le sostanze chimiche che il corpo non riesce a trasformare, finiscono con il lasciare un segno o traccia. Lo stress, attraverso l'omonimo asse d'azione costituito da ipotalamo-ipofisi-surrene, modificando la risposta ed interferendo sui meccanismi dell'infiammazione ed immunitari, nonché alterando alcuni altri mediatori neuroendocrini, può scatenare, aggravare o rendere più persistenti quei meccanismi che producono la dermatite; ciò specialmente in soggetti geneticamente predisposti ed in quelli per i quali fattori ambientali e sociali (problemi familiari, lavorativi, scolastici, ecc.) determinano sensibilizzazione e maggiore fragilità.

I fattori emotivi, specialmente in fasi acute come ii traumi od in alcuni momenti del ciclo di vita, agiscono da stressori interferendo con i neurotrasmettitori e neuromodulatori e determinando risposte psicosomatiche, spesso inattese, attraverso la rete socio-psico-neuro-endocrino-immunitaria  (SoPNEI).  Tali meccanismi sono in azione sin dall'infanzia, quando ha un ruolo strategico il rapporto madre-neonato (ed in generale genitori-figli).

Secondo vari studi, alcune dermatiti di bambini dipendono  proprio dall'insicurezza o carenza di cura che la madre trasmette (talora senza neppure esserne cosciente) al bambino, che manifesterà disturbi da carenza.  Molto noti sono in proposito sia gli studi condotti su cuccioli di scimmia che i dati relativi agli effetti sui bambini della deprivazione affettiva negli orfanatrofi.  

La pelle, come tutti ben percepiscono, è uno dei canali privilegiati attraverso i quali si manifesta e trasmette affetto, amore, cura.  Alcuni studiosi hanno formulato una tipologia comportamentale dell'adulto che abbia sofferto per tali carenze (con manifestazioni di inadeguatezza, ipersensitività, difficoltà sessuali con tendenza al masochismo, eroticismo cutaneo, ecc.).

Non meno interessanti le relazioni, ancora oggetto di studio, tra forme di dermatite atopica e manifestazioni bronchiali.   Un operatore, se qualificato ed attento a tali aspetti, potrà suggerire quali metodiche potranno essere di svelamento e poi di supporto in relazione a tali tracce, aiutando nel superamento di forme di dermatite la cui soluzione trova del tutto inefficaci, o solo parzialmente e temporaneamente utili, farmaci e pomate oramai di vasta diffusione.  Quando la causa non è chiaramente batterica o virale, quando risulta difficile individuare cause patologiche organiche e mediche, un approccio olistico integrato con la componente psicosomatica può aiutare a chiarire la situazione.  

Quanto all’epidemiologia, secondo i dati di alcune ricerche, la relazione fra pelle e stress, ovvero le manifestazioni psicosomatiche, tendono ad essere più comuni e frequenti nelle donne.   Lo stress può manifestarsi con modalità molto diverse quali: l’orticaria, la caduta di capelli, la psoriasi, il prurito neuro dermico, la dermatite seborroica, la dermatite atopica, la iperidrosi, alcune forme di acne, ecc.

 Attraverso una indagine, condotta da dermatologi, su circa 5000 persone curate per dermatosi di vario tipo, si sono stimate le percentuali di probabile attivazione delle stessa dovuta a cause emotive

I dati, per quanto statisticamente non generalizzabili in modo assoluto, sono molto significativi circa il peso, in molti casi preponderante, del fattore psicosomatico. 

Questi alcuni dati:

> Iperidrosi  100%
> Escoriazioni neurotiche 97%
> Alopecia aerata  96%
> Rosacea  94%
> Prurito  85%
> Dermatite atopica   70%
> Orticaria 68%
> Psoriasi 62%
> Dermatite non specificata 55%
> Acne vulgaris 55%
> Dermatite seborroica  41%
> Cisti 27% 

In sintesi, frequentemente trascurate e spesso attribuite a cause non definibili, molte dermatiti sono il riflesso ulteriore del dialogo psiche-corpo, segnali che un’analisi psicosomatica di tipo integrato può aiutare ad inquadrare e quindi a trattare non solo dal punto di vista dei sintomi.

 

Leggi anche Stress: come gestirlo >>