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Come mantenere la pelle del viso tonica

La pelle del viso è il nostro biglietto da visita e mantenerla tonica e vitalizzata richiede un po' di impegno, ma bastano pochi accorgimenti quotidiani.

Come mantenere la pelle del viso tonica

La pelle tonica è un cruccio un po’ di tutte, curiamo le rughe, stiamo attente a scegliere creme con effetto riempitivo e a volte pur avendo la pelle liscia e ben curata, i lineamenti risultano rilassati, il collo senza tono, palpebre e contorno occhi appesantiti.

Cosa possiamo fare per mantenere la pelle del viso tonica?

 

La pelle tonica si mantiene dal di dentro

Innanzitutto ricordiamoci che il benessere del nostro organismo si vede sulla pelle.

Se il colore dell’incarnato è spento, pallido, la pelle è poco ossigenata e irrorata, se al tatto risulta essere poco elastica e secca, è bene che iniziamo a idratarla e nutrirla anche dall’interno.

Ecco alcuni accorgimenti che possono mantenere o migliorare la tonicità della pelle del viso.

> Bere molta acqua, serve ad idratare l’organismo e di conseguenza tutti i tessuti. Una pelle idratata riluce, è morbida e veicola meglio i principi attivi delle creme che quotidianamente utilizziamo per nutrirla in profondità.
> Mangiare frutta, soprattutto quella ricca di vitamina A e E, come mele, albicocche, noci, nocciole, pistacchi aiuta fornire i giusti nutrienti e antiossidanti che servono a rafforzare il tessuto epidermico.
> Acido Ialuronico, è assorbibile anche attraverso integratori formulati ad uso interno, con ialuronato di sodio, rosa canina apportatrice di vitamina C, gluconato di zinco, trasportatore delle vitamine A e E, Coenzima Q10, antiossidante, tutti elementi sinergici che aumentano l’assorbimento dell’acido ialuronico che a sua volta possiede la capacità di trattenere una quantità di acqua 1000 volte superiore al suo peso, di stimolare il collagene e di compattare i tessuti.

 

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La pelle tonica si mantiene anche dal di fuori

Creme e sieri sono gli strumenti che tutte noi utilizziamo per curare la nostra pelle, mantenerla tonica, idratata, nutrita. L’importante è scegliere i fitocosmetici giusti, che rispettino il pH, la consistenza della nostra pelle, e quindi che siano il più possibile personalizzati.

Non è sufficiente scegliere dallo scaffale del negozio la crema col packaging più accattivante; è spesso doveroso essere più esigenti, in fondo la pelle è il nostro organo di “rappresentanza” con cui entriamo in contatto con il mondo esterno e in particolar modo quella del viso necessita di ancora maggiore attenzione.

Pelle grassa, pelle secca, pelle sensibile, stagioni tanto diverse come l’estate e l’inverno, ci portano a dover scegliere prodotti diversi, che rispondano alle diverse esigenze del momento.

Le formulazioni più indicate per avere una pelle tonica sono quelle all’Acido Ialuronico e quelle a base di ceramide e oligopeptidi.
L’Acido Ialuronico puro non può essere assorbito dalla nostra pelle perché ha dimensioni e pesi molecolari incompatibili con il nostro tessuto epidermico.

Deve quindi essere modificato riducendone il peso molecolare per arrivare in profondità e sollecitare la formazione di collagene. L’acido ialuronico possiede la proprietà di trattenere alte quote di acqua, andando così ad idratare e a rimpolpare i tessuti, rendendoli tonici ed elastici.

Gli oligopeptidi sono molecole di amminoacidi che legati fra di loro connotano il siero o la crema rendendola un rimedio dall’effetto riempitivo, coadiuvati dalle ceramidi, componente lipidica che struttura la barriera cutanea.

 

Come applicare le creme

Spesso commettiamo degli errori quando andiamo ad applicare creme e sieri sul viso. Chi di noi non li ha spalmati stendendoli energeticamente come se così facendo la pelle li assorbisse di più? Magari dall’alto verso il basso, direttamente dal barattolo? Sbagliatissimo!

Sia il siero sia la crema devono essere prima scaldati sulle mani per renderli compatibili alla temperatura della pelle, senza creare microshock termici che potrebbero provocare il rifiuto del prodotto.

Devono essere picchiettati sulla pelle del viso, in modo da portare ossigenazione in superficie, vasodilatazione e una sorta di accoglienza del principio attivo. La pelle e il tessuto sottostante così sollecitato sperimenta un micro-massaggio a cui risponde elasticizzandosi.

Qualcuno suggerisce anche di effettuare piccoli pizzicamenti, sia sul viso sia sul collo per tonificare i tessuti, smorfie particolari che elasticizzano la muscolatura facciale. Insomma abbiamo vari strumenti da mettere in atto per mantenere la pelle vitalizzata e tonica.

 

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