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Insonnia in gravidanza, cause e rimedi

L’insonnia in gravidanza è un fenomeno molto comune, vediamo perché e quali sono i rimedi

Insonnia in gravidanza, cause e rimedi

Le cause dell’insonnia in gravidanza sono numerose: il sonno può essere disturbato dagli stati ansiosi comuni in gravidanza, dalla necessità di andare più spesso in bagno, anche di notte, da una maggiore sensibilità agli stimoli esterni e quindi ai rumori, da eventuali crampi muscolari notturni che sono piuttosto frequenti in gravidanza…

Man mano che il pancione cresce, i problemi di insonnia tendono a peggiore e, di conseguenza, i disturbi maggiori si riscontrano solitamente nel terzo trimestre, quando si fa più fatica a trovare la posizione giusta per dormire bene, possono insorgere difficoltà di digestione e acidità di stomaco che disturbano ulteriormente il buon riposo, la minzione notturna diventa ancora più frequente.

Che fare allora? Come si può combattere l’insonnia in gravidanza?

 

Insonnia in gravidanza, cosa fare

I rimedi naturali che possono aiutare a combattere l’insonnia in gravidanza sono numerosi e riguardano prevalentemente lo stile di vita e l’alimentazione:

  • Cenare presto, in modo da non andare a dormire con lo stomaco pieno, e consumare alimenti semplici da digerire, specialmente nelle ore serali. Può essere utile, inoltre, introdurre nella dieta cibi che favoriscono il riposo, per esempio i cereali integrali e, più in generale, i carboidrati complessi. Può aiutare anche un bicchiere di latte o di yogurt, grazie al contenuto di triptofano, un precursore della serotonina che esercita un effetto calmante.

  • Evitare la caffeina, soprattutto nelle ore serali, quindi attenzione al caffè, ma anche al tè, al cioccolato e a tutte le bevande che la contengono.

  • Cercare di andare a letto rilassate. Nelle ore serali, quindi, svolgere solo attività che favoriscono il relax, per esempio leggere un libro, sfogliare una rivista, ascoltare musica rilassante. Per combattere lo stress e le ansie che possono comparire in gravidanza può essere utile affidarsi al training autogeno respiratorio, una tecnica di rilassamento che utilizza il respiro autogeno e aiuta molto anche in fase di travaglio; quindi vale proprio la pena apprenderla.

  • Il modo migliore per dormire in gravidanza è sdraiate sul fianco sinistro, con le gambe rannicchiate. Questa posizione è doppiamente utile in quanto evita che il peso del pancione gravi sulla schiena della mamma e, allo stesso tempo, favorisce gli scambi placentari materno-fetali.

  • Per combattere l’insonnia in gravidanza è inoltre consigliabile cercare di andare a letto e svegliarsi sempre più o meno alla stessa ora.

 

Si possono assumere erbe e melatonina per combattere l’insonnia in gravidanza?

Prima di assumere melatonina in gravidanza bisognerebbe chiedere il parere di un medico e lo stesso vale anche per quanto riguarda erbe e altri rimedi naturali; anche questi prodotti, infatti, possono presentare rischi per il feto; “naturale” non è sinonimo di “privo di controindicazioni ed effetti collaterali”.

Un’erba generalmente ben tollerata in gravidanza, a patto che non si esageri, è la camomilla. Non ha principi attivi ipnoinducenti, ma può comunque favorire il riposo grazie, soprattutto, alle qualità antispastiche e quindi alla capacità di indurre rilassamento muscolare.

 

Quali sono le erbe dannose in gravidanza e allattamento?

 

Per approfondire:

> Curare l'insonnia con la fitoterapia