La vitamina C contro i radicali liberi

Dalla Redazione di Scienza e Conoscenza

La vitamina C ha la particolarità di far innalzare il suo livello nel corpo già poco dopo la sua assunzione, di fargli raggiungere in breve tempo il culmine, per poi ridiscendere rapidamente. Perché il livello rimanga relativamente costante, la vitamina C deve essere introdotta a intervalli brevi e regolari.

L’influsso decisivo esercitato dalla vitamina C sui linfociti, la seconda linea difensiva dell’organismo, è stato dimostrato da recenti studi medici: anche nei linfociti il livello di vitamina C è molto alto.

Quando i linfociti vengono stimolati affinché oppongano resistenza agli agenti patogeni, sviluppano un’attività molto intensa, durante la quale consumano con grande rapidità la vitamina C in essi immagazzinata. Se anche in questo caso si supera un limite critico per cui si verifica una carenza di vitamina C, i linfociti diventano sempre più deboli e perdono di efficacia, fino a morire per mancanza di questa vitamina. Così anche la seconda linea difensiva del corpo è talmente indebolita che gli agenti patogeni hanno buon gioco.

 

La cura dei limoni

Per rafforzare le difese immunitarie e fare il pieno di Vitaminc C potreste fare la cura dei limoni due volte all’anno per 6 settimane. I periodi più indicati sono l’autunno e la primavera. In tal modo potrete prevenire efficacemente le malattie da raffreddamento prima della stagione fredda e umida. In primavera la cura fornisce nuova energia e prepara per il sole la pelle pallida.

Nulla vieta comunque di fare la cura quando si ha la sensazione che il proprio sistema immunitario sia indebolito.

Ricordate che se mettete il succo di limone in bottiglia essa dovrà essere scura, così da proteggere il succo di limone dai danni prodotti dalla luce.

 

Tratto dal libro La cura del Limone – Macro Edizioni