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L'arancia. Fonte di Vitamina C

Frutto della stagione invernale è un ottimo coadiuvante per mantenere o ristabile il benessere naturale del nostro organismo

L'arancia. Fonte di Vitamina C

L'arancia, considerata come frutto di stagione, è un frutto ricco di vitamine e sali minerali e proprio per queste sue caratteristiche viene idicato come integratore per colmare eventuali carenze nutrizionali.

Tra i numerosi nutrienti in essa contenuti prevalgono essenzialmente vitamine C, A, B1, B2, PP, B5, B6, E, zuccheri, acidi organici, aminoacidi, pectina, sali minerali, glucosidi flavonici atti a proteggere i capillari sanguigni e a prevenire le emorragie.

 

Tra le varie vitamine una certa rilevanza la si dà alla vitamina C (acido ascorbico), essa svolgendo un'attività simile a quella del magnesio, favorisce l'utilizzo dell'energia a livello cellulare. Neutralizza inoltre le sostanze tossiche favorendone l'eliminazione, proteggendo nel frattempo la membrana cellulare dall'azione distruttiva dei radicali liberi.

 

Le arance sono generalmente ben tollerate dai  gastralgici e giovano agli epatici. Considerate dalla tradizione gastronomica come frutto da tavola, cioè consumato a fine pasto. Questa abitudine però andrebbe corretta in quanto l'arancia, come tutti gli agrumi e la frutta in genere, non andrebbe consumata durante i pasti poiché le sostanze in essa contenute male si combinano con quelle degli alimenti assunti in precedenza con i pasti.

Buona abitudine sarebbe quindi quella di assumere le arance sotto forma di succo, spremuto fresco, al mattino a digiuno, oppure consumata a spicchi che, dal punto di vista nutrizionale, è più completa del solo succo.

 

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