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L’orto in terrazzo

Non avete né un cortile né un giardino? Non è questa una buona ragione per privarvi del piacere di coltivare il vostro piccolo orticello

L’orto in terrazzo

Ecco come fare l'orto in terrazzo e come organizzarlo: armatevi di secchiello, vasi, terra, rastrello e paletta e guardate fuori dalla porta finestra che si comincia!


L’orto in terrazzo, da cosa partire

Solitamente c’è spazio a sufficienza su un balcone o un terrazzo per fare un piccolo orto, per far crescere più che delle erbette aromatiche o dei fiori. La prima cosa da fare è controllare che il vostro balcone possa sopportare il peso di qualche capiente vaso di terra: in generale i balconi possono sopportare 350 kg massimo per mq. Inoltre dovreste assicurarvi, consultando l’amministratore condominiale, se esteticamente il vostro orto sul terrazzo non sia “nocivo” per la bellezza del palazzo.

Ultimo dettaglio, alquanto rilevante: assicuratevi di poter annaffiare senza dar fastidio al vostro vicino!

 

Il sole per l’orto in terrazza

L’orto sul terrazzo vi riuscirà a meraviglia se il vostro balcone è ben esposto al sole. Tenete conto che la migliore esposizione per l'orto da terrazzo o da balcone è sud, sud-est oppure sud-ovest.

Ci sono infatti piante che si accontentano di 4 ore di sole al giorno, come spinaci, lattuga, bietole, ma altre che amano particolarmente stare al calduccio con le loro radici in un bel vaso di terracotta ai piani alti per tante ore! 6/8 ore al giorno di sole ve lo chiedono i peperoni, peperoncini, i pomodori, i cocomeri, per esempio, tutte piante abituate ai paesi caldi.

 

Orto sul balcone: come si fa?

 

Cosa richiede un orto sul terrazzo

I vasi dell’orto per il terrazzo devono essere ampi, privilegiate i vasi in terracotta che lasciano traspirare aria e acqua, possibilmente rettangolari, da sistemare in modo che una parte sia contro il muro o con una lato adiacente alla parete, se possibile. In questo modo le piantine saranno al riparo dal vento e durante l’inverno potrete organizzare una piccola serra.

Oltre al terriccio apposito per le verdure (più ricco di principi nutrienti) si dovrà prevedere un letto di biglie o palline di argilla, oppure ghiaietto, da mettere prima della terra per drenare l’acqua nei sottovasi. L’orto sul terrazzo richiede anche delle annaffiature frequenti. In estate è bene annaffiare la mattina e la sera, mentre in autunno e in primavera sarà sufficiente una volta a metà giornata.

 

Cosa piantare nell’orto sul terrazzo

Nel vostro nuovo orto sul terrazzo potete sbizzarrirvi: ogni regione e ogni città ha il suo microclima, potrete imparare da voi quali sono le verdure che resistono meglio sul terrazzo. Generalmente si può stare su piante come pomodori, peperoni, zucchine, melanzane, cocomeri, peperoncino, rucola, insalata da taglio, verze.

Un po’ più difficile risulta coltivare patate, cipolle, carote. Non vale la pena piantare fagioli, piselli, fagiolini. Considerate invece gli alberi da frutta nani, come fragole, lamponi, more, perfetti in piccoli vasi. Per la famiglia delle insalate e verdure da taglio optate per vasi di 20 centimetri di profondità, un po’ più profondi, 45 centimetri circa, per i pomodori, le melanzane, le zucchine e i cocomeri. Non dimenticate di piantare erbe aromatiche alla base delle vostre piante, terranno lontano I parassiti nocivi: via libera a menta, timo, dragoncello, erba cipollina, origano, tenendo conto delle associazioni favorevoli e le simpatie tra le piante.

 

Coltivare le fragole sul balcone

 

Immagine | Acquea.com