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Olio di Neem per l'agricoltura

L'olio di Neem è un prodotto estratto da un albero subtropicale che viene utilizzato in agricoltura naturale come antiparassitario. Scopriamo come funziona, e come utilizzarlo in agricoltura

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Olio di neem, tutte le proprietà

L'olio di Neem è un olio vegetale che si ottiene dalla spremitura dei semi di Azadiracta indica, albero della famiglia delle Meliaceae. 

 

L'albero di Neem, considerato sacro, è originario dell'India e coltivato in diversi Paesi sia per il suo valore ornamentale che per la produzione di olio.

 

L'olio di Neem è infatti un rimedio della tradizione ayurvedica che lo sfrutta per curare pelle, capelli e per usi diversi, ad esempio in agricoltura per le piante.

 

L'olio di Neem è infatti un potente purificante, oltre che emolliente, ed è utilizzato per trattare disturbi della pelle e del cuoio capelluto.

 

In cosmesi, l'olio di Neem viene ad esempio impiegato in creme per curare l'acne, shampoo contro i pidocchi e lozioni antizanzara.

 

Molto diffuso è l'impiego di olio di Neem come antiparassitario naturale sia in agricoltura che per gli animali.

Il segreto delle proprietà dell'olio di Neem è una molecola chiamata Azadiractina o Azadirachtin A, un principio attivo noto per le sue proprietà insetticide.

 

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Come usare l'olio di neem sulle piante

Usare l'olio di Neem sulle piante è molto semplice ma, poiché si tratta di un prodotto molto potente, non va mai usato puro, ma sempre diluito.

 

Per sfruttarne le proprietà è dunque necessario diluirlo in acqua, aggiungere eventualmente sapone di Marsiglia, e spruzzarlo sulle piante da trattare.

 

La presenza di l'azadiractina nell’olio di Neem rende questo prodotto uno tra i migliori antiparassitari naturali efficace anche contro insetti, pulci, zecche, motivo per cui viene usato anche per allontanare zanzare, formiche o altri ospiti indesiderati dalle abitazioni e per la cura degli animali domestici.

 

Il principio attivo infatti blocca lo sviluppo e la crescita negli stadi giovanili degli insetti e sembra essere in grado anche di ridurrne la fertilità, diminuendo nel tempo il numero di esemplari.

 

L’olio di Neem è attivo anche su malattie fungine delle piante come l’oidio, che provoca macchie bianche sulle foglie delle piante aromatiche e da orto.

 

Questo rimedio può essere usato a scopo preventivo spruzzando le piante con una soluzione di acqua e olio di Neem una volta al mese.

 

In caso di infestazioni blande o diffuse si effettuano trattamenti ogni dieci-quindici giorni aumentando la concentrazione dell'olio.

 

La soluzione insetticida va vaporizzata o spruzzata in modo omogeneo su tutta la pianta, preferibilmente al tramonto e non nelle ore calde e soleggiate del giorno, poiché i raggi del sole potrebbero ridurre l'efficacia dell'olio di Neem e l'acqua causerebbe bruciature sulle foglie.

 

Olio di neem in agricoltura biologica

Chi coltiva il proprio orto con il metodo biologico può trovare un valido alleato nell'olio di neem per pomodori, patate e altri ortaggi, oltre che per alberi da frutto e piante aromatiche.

 

L'olio di Neem è infatti efficace contro lepidotteri degli agrumi, dorifora e cicadellidi della patata, afide grigio del melo e altri tripidi ed aleurodidi.

 

Sembra che l’olio di Neem riesca ad allontanare oltre 500 specie diverse tra pidocchi e acari, lumache e zanzare, oltre che problemi derivanti dai funghi parassiti come lo oidio.

 

In generale l’olio di Neem è repellente e colpisce gli insetti fitofagi sia per ingestione che per contatto. Oltre ad allontanare gli insetti è capace anche di rallentare lo stimolo dell’ovodeposizione, con conseguente riduzione delle uova.

 

Inoltre il principio attivo azadiractina è in grado di agire sugli insetti allo stato di larva bloccando lo sviluppo da larva ad insetto adulto.

 

L'uso dell'olio di Neem come antiparassitario non provoca danni o altre conseguenze spiacevoli alle coltivazioni trattate.

 

Non si può però dire che l'olio di Neem sia un insetticida atossico o completamente innocuo, poiché andando a uccidere insetti e parassiti chiaramente ha un impatto sull'ecosistema. 

 

In ogni caso si tratta di un prodotto che presenta molti meno rischi per l'ambiente e la salute rispetto ad atri insetticidi, tanto da essere ammesso tra i prodotti utilizzabili nel disciplinare per la coltivazione in regime di agricoltura biologica.

 

Olio di Neem in agricoltura: le dosi

Esistono numerose ricette per realizzare insetticidi con l'olio di Neem da usare in agricoltura.

 

In genere l'olio di Neem viene diluito in acqua all'1%, ma se la presenza di insetti è particolarmente importante si può preparare una soluzione più concentrata, cioè al 2%.

 

Quindi, quanto olio di Neem in un litro d'acqua? Se la soluzione è all'1% non conterrà un litro di acqua ma 990 millilitri di acqua e 10 di olio di Neem; in una soluzione al 2% si usano 20 millilitri di olio di Neem e 980 di acqua.

 

Altre ricette prevedono una quantità inferiore di olio di Neem e l'aggiunta di sapone di Marsiglia e oli essenziali. Un insetticida contro gli afidi si prepara ad esempio con 5 millilitri di olio di Neem, un cucchiaio di sapone di Marsiglia liquido, 15 gocce di olio essenziale di chiodi di garofano e acqua fino ad arrivare a un litro.

 

 

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