Articolo

Fare l’orto

Siamo a settembre, i mesi freddi sono alle porte, il nostro istinto ci dice di accumulare riserve per l’inverno e di preparare la terra: vediamo quali sono i primi passi da percorrere per fare un orto a casa propria

Fare l’orto

Fare con le proprie mani un orto sotto casa o, per i più sfortunati, sulla terrazza è più che una soddisfazione legata al momento di raccogliere i frutti, è un grande piacere e un toccasana quotidiano: toccare la terra è conoscere da vicino uno dei 5 elementi. Vediamo praticamente come procedere per fare l’orto.


Dove fare l’orto

Il primo passo per fare l'orto è proprio quello di individuare il posto giusto dove iniziare a lavorare la terra. L’ideale è che i metri quadri di terreno, pochi o tanti che siano (tenete conto che per 4 o 5 persone 50 mq sono perfetti) si trovino in una zona ben esposta al sole durante la primavera e l’estate e al riparo dal vento e dal gelo durante l’inverno.

Nel caso vi siano cani o gatti in giardino, è bene recintare l’area scelta con della rete metallica, così da non vedere il vostro lavoro distrutto da zampettate qua e là. Per chi lo fa sul terrazzo, è indispensabile acquistare vasi e un semenzaio.


Gli attrezzi che servono per fare l’orto

Senza andare troppo sul professionale e meccanico, per fare un buon orto sono sufficienti un badile o vanga, un rastrello, una zappa, un cono per fare i buchi nel terreno per la semina, un paio di stivali di gomma, guanti da giardino, un annaffiatoio, se non si possiede un buon collegamento con il rubinetto dell’acqua con una più comoda canna di plastica.


Cosa bisogna conoscere per fare l’orto

Per iniziare a fare l’orto, è indispensabile avere una conoscenza di base di come e quando procedere.

L’orto, biologico, biodinamico, classico che sia, segue l’avvicendarsi delle stagioni, dunque anche noi dobbiamo stare al passo con il ciclo dell’anno. Non solo, benché alcuni sostengano il contrario, anche le fasi lunari sono molto importanti.

Sostanzialmente, per iniziare a fare un orto nel migliore dei modi, bisogna imparare:

  • Quando si può procedere per la semina o piantare (con semi diretti nel terreno o con piantine appunto) e quando si può raccogliere. Ogni stagione e ogni territorio ha la sua verdura o frutta.
  • Quando si deve rincalzare il terreno, potare, trapiantare, fare innesti e talee e quando è tempo invece di strappare tutto, far respirare e ripulire la terra
  • Quando si deve procedere con il nutrimento e la cura, attraverso concimazioni o fertilizzanti o anche attraverso la tecnica biodinamica
  • Quali sono le piante che possono stare vicino le une alle altre e quali no, se necessitano di un rinforzo (bastoni, canne) per sostenerle oppure no, quale sarà la loro grandezza e la distanza l’una dall’altra, quale pianta resiste meglio di altra nel luogo in cui viviamo


Libri su come fare l’orto

In commercio esistono molti libri che possono venirci in aiuto, da consultare per capire in modo approfondito come si può procedere nel fare l’orto. Cercate tra i vari testi che descrivono come realizzare un valido orto o giardino biologico, affidatevi ai lunari dei campi e ai calendari specifici!

Curiosità: si può anche coltivare il gombo!

 

Orto multifunzionale, cos'è e come farlo


Immagine| Southernfoodwaysalliance