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Come fare un orto

Fare un orto è un’attività che richiede dedizione e passione. È però anche un’attività che offre ortaggi sempre freschi, soddisfazione e tanta tanta salute. Ecco come fare per cominciare

Come fare un orto

Fare un orto: come cominciare

Come fare un orto a uso e consumo familiare? Ecco i primi semplici passi.

 

  • Trovare lo spazio: spesso si pensa erroneamente che per fare un orto ci voglia un grande spazio, in realtà basta un piccolo pezzo di terra; persino il terrazzo può diventare un orto.
  • Scegliere le piante da coltivare facendosi aiutare da una persona esperta e cioè, per esempio, rivolgendosi al personale di una farmacia agricola. Specie quando si è poco esperti è meglio optare per specie vegetali che sia semplice coltivare nella zona in cui si vive; ogni pianta ha condizioni ambientali ideali che la aiutano a crescere al meglio ed è bene concentrarsi su quelle più idonee a vivere bene nel clima in cui si vuol far nascere il proprio orto. 
  • Una volta scelte le piante con cui cominciare a fare il proprio orto, è importante informarsi sul loro ciclo vitale e quindi sul momento migliore per la comparsa dei nuovi germogli e sul numero delle fioriture. Bisogna poi studiare le cure di cui le piantine per orto scelte avranno bisogno, soffermandosi sui seguenti parametri: temperatura, luce, irrigazione e terreno. Per esempio, potrebbe rendersi necessario integrare i nutrienti nel terreno con l’uso di fertilizzanti e le quantità vanno stabilite a priori in base al tipo di coltivazione.
  • Farsi il proprio calendario dell’orto con tutte le operazioni da effettuare mese per mese.

 

Come fare un orto: il terreno

Come fare un orto se non partendo dal terreno?

Sembra scontato e banale ma per avere buoni risultati dal proprio orto, piccolo o grande che sia, bisogna partire dalla preparazione del terreno, che deve comunque avere buone qualità. Un buon terreno per fare un orto è morbido, ha una consistenza media ed è drenante. Un modo semplice per avere un’idea della qualità del terreno su cui si vuole coltivare l'orto è osservare la vegetazione spontanea che vi cresce: se è abbondante e rigogliosa vuol dire che il terreno è fertile; al contrario, una vegetazione scarsa o addirittura assente è indice di terreno povero di sali minerali.

Prima di fare un orto  il terreno va preparato, il periodo ideale per queste operazioni è l’autunno o anche l’inverno, a patto, però, che il suolo non sia gelato. Bisogna togliere i sassi ed eventuali altri corpi estranei e vangare a fondo. La terra va rivoltata per eliminare il manto erboso e le radici erbose profonde.

Se il terreno è argilloso occorre aggiungere sabbia in modo da renderlo più morbido e drenante. Se invece è troppo secco o troppo ricco di sabbia bisogna integrare con fertilizzanti specifici.

Per l'orto in terrazzo è più semplice: i fertilizzanti per le piante in vaso sono infatti identici a quelli per l’orto classico ma con il vantaggio che si può comprare il terriccio già pronto in base al tipo di piantina.

 

Come fare un orto: attrezzatura di base

L’attrezzatura di base necessaria dipende dalle dimensioni dell’orto. Per l’orto sul terrazzo bastano zappetta, paletta, rastrello, forbici , annaffiatoio e la giusta gamma di vasi e contenitori, che sono il vero punto di forza di questo tipo di orto. Per fare un orto classico di piccole dimensioni ci vorrà qualche strumento in più: una zappa e un rastrello più grandi, una vanga, un forcone e una carriola per trasportare il raccolto o altro materiale. Se l’orto è di grandi dimensioni il discorso si fa più complesso e sono necessari grandi attrezzi quali motozappa, falciatrice e pompa irroratrici.

Insomma, le vie dell'orto sono tante, basta cominciare per trovare la propria ... 

 

 

Immagine | Margherita Russo