Olio essenziale di zenzero: proprietà, uso e controindicazioni

L'olio essenziale di zenzero è noto per le sue proprietà utili in caso di nausea, problemi digestivi, tosse e altri sintomi influenzali.

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Zenzero, cos'è e proprietà

Lo zenzero (Zingiber officinale) è una pianta erbacea perenne che appartiene alla famiglia delle Zingiberaceae.

Noto anche come ginger, lo zenzero è originario dell’India e oggi è coltivato in numerosi paesi asiatici e nell’Africa tropicale.

 

La pianta dello zenzero ha foglie lanceolate, fiori verdi raggruppati in una spiga densa e un rizoma aromatico che ne rappresenta la droga.

 

Dello zenzero si usa infatti proprio il rizoma fibroso, aromatico e dal sapore piccante. Il rizoma del ginger contiene amido, proteine, grassi e soprattutto gingeroli e olio essenziali, i principali responsabili delle proprietà dello zenzero.

 

Grazie alla presenza di queste sostanze, il ginger ha azione:

  • Aromatica;
  • digestiva;
  • carminativa;
  • antiemetica;
  • ipocolesterolemizzante.

 

Lo zenzero si utilizza quindi in cucina come aromatizzante e in erboristeria e fitoterapia per trattare la nausea e altri disturbi digestivi.

Oltre al rizoma, che può essere utilizzato per preparare tisane allo zenzero o altri estratti, di questa pianta si impiega anche l’olio essenziale.

 

Olio essenziale di zenzero, cosa contiene

L’olio essenziale di zenzero si ricava dalla distillazione in corrente di vapore del rizoma essiccato, non pelato e polverizzato.

Si tratta di una miscela volatile complessa costituita da:

  • Monoterpeni, tra cui il canfene;
  • sesquiterpeni come zingiberene, curcumene, bisabolene;
  • ossidi;
  • aldeidi e chetoni come il citrale e la canfora;
  • alcoli tra cui zingiberolo, borneolo, linalolo, geraniolo.

 

La composizione dell’olio essenziale di zenzero può variare in base alla zona di coltivazione e ad altri fattori, ma in linea generale l’aroma di questa essenza è caldo e speziato e pungente, simile a quello della radice fresca.

 

Proprietà dell'olio essenziale di zenzero

L’olio essenziale di zenzero ha proprietà:

  • Antiossidanti;
  • antispasmodiche;
  • antimicrobiche;
  • colagoghe e coleretiche;
  • repellenti;
  • antiemetiche; 
  • antiulcera.

 

Sebbene venga utilizzato principalmente contro la nausea e i problemi digestivi, l’olio essenziale di zenzero può essere impiegato anche per contrastare i sintomi influenzali e per tenere lontane le zanzare.

 

Benefici dell'olio essenziale di zenzero

L’olio essenziale di zenzero può essere utilizzato per favorire l’appetito, combattere la nausea e la cinetosi e migliorare i disagi dati dall’accumulo di gas nel tratto gastrointestinale che provocano gonfiore addominale, dolore e meteorismo.

 

Grazie alle proprietà antiossidanti e antimicrobiche, l’essenza di zenzero viene usata anche come coadiuvante contro infezioni batteriche e virali, in caso ad esempio di infezioni da Herpes o da virus influenzali.

 

L’olio essenziale di zenzero trova poi impiego contro dolori articolari e muscolari, mal di denti, stanchezza.

A uso cosmetico, viene spesso consigliato per contrastare la perdita di capelli e rientra nelle formulazioni di profumi e saponi.

 

Come usare l'olio essenziale di zenzero

L'olio essenziale di zenzero può essere utilizzato internamente per problemi digestivi o come aromatizzante in cucina, aggiungendone poche gocce a un cucchiaino di miele, olio o zucchero oppure alla pietanza in caso lo si utilizzi come aroma alimentare.

Esternamente, l'olio essenziale di zenzero si usa per massaggi, inalazioni e risciacqui del cavo orale, sempre opportunamente diluito.

L'essenza di zenzero si usa anche in diffusione ambientale, aggiungendone circa cinque gocce all'acqua del diffusore o del bruciatore.

 

Uso interno

L’olio essenziale di zenzero può essere assunto per via orale, se di grado alimentare, in caso di inappetenza, pesantezza dopo i pasti, gonfiore addominale e nausea, anche dovuta a mal d’auto e mal di mare.

Viene utilizzato anche in cucina a piccole dosi per la preparazione di biscotti pan di zenzero, condire macedonie di frutta e per aromatizzare piatti a base di verdure e pesce.

 

Uso esterno

Esternamente, l’olio essenziale di zenzero va utilizzato diluito, mescolandone una-due gocce a un cucchiaio di olio vegetale (olio di mandorle dolci, di girasole, di riso eccetera) per massaggi in caso di dolori articolari e muscolari.

 

Il massaggio con olio essenziale di zenzero in olio vegetale può essere utile anche per problemi digestivi se eseguito sul ventre o per alleviare tosse e raffreddore se eseguito sul petto.

 

Sempre esternamente, l’olio essenziale di zenzero può essere usato per frizioni del cuoio capelluto, diluendone una o due gocce in un cucchiaio di gel di aloe da massaggiare sulla pelle e risciacquare con acqua.

 

Chi soffre di mal di denti e carie potrebbe invece trovare un leggero sollievo grazie a risciacqui della bocca con un bicchiere di acqua in cui è stata dispersa una goccia di olio essenziale di zenzero.

 

Online non mancano suggerimenti creativi sull'utilizzo di questo rimedio, tra cui quello di massaggiare l’olio essenziale di zenzero nell’area dell'ombelico per dimagrire: chiaramente non è possibile dimagrire con questo metodo che può al massimo offrire un sollievo limitato in caso di turbe digestive.

 

Olio di zenzero in aromaterapia

In aromaterapia, l’olio essenziale di zenzero è usato anche per il benessere mentale soprattutto in caso di eccessiva stanchezza e pessimismo. Grazie alle sue proprietà toniche e stimolanti, la diffusione ambientale di essenza di zenzero viene consigliata anche come afrodisiaco.

 

Controindicazioni ed effetti collaterali

Lo zenzero e il suo olio essenziale sono sconsigliati in gravidanza, allattamento e sui bambini, oltre che in caso di accertata sensibilità alla pianta e ai suoi componenti.

L’uso dello zenzero e dell’essenza che se ne ricava può provocare bruciore di stomaco e diarrea ad alti dosaggi ed è controindicato se si assumono anticoagulanti.

In linea generale, meglio consultare il medico se si hanno patologie o se si stanno seguendo terapie prima di ricorrere all’olio essenziale di zenzero, specie se per uso interno.

 

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