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Il metodo Hamer e la medicina alternativa

In che rapporto sono la medicina alternativa e il metodo Hamer? Esploriamo il concetto di malattia basato sull'idea del conflitto biologico

Il metodo Hamer e la medicina alternativa

La malattie nella medicina alternativa

Per la medicina convenzionale, la malattia viene normalmente interpretata quale esperienza negativa, un incidente di percorso la cui risoluzione viene affrontata nel minor tempo possibile. L'elenco delle malattie viene frequentemente aggiornato, includendo fastidi e disturbi che, poco prima, non rientravano nella nozione di malattia, e che quindi non richiedevano interventi del medico o soluzioni farmacologiche. 

Diversamente, la medicina alternativa considera la malattia come un normale processo evolutivo. Il malus habitus consiste nell'espressione di una situazione non idonea inserita da ciascuno di noi nel proprio comportamento, fisico e psichico. L'evoluzione spiega che questo scarto nel modo di vivere non fa altro che generare un gap energetico che, dopo vari passaggi, giunge al piano fisico, generando sintomi che etichettiamo come “malattia”. La medicina alternativa considera la malattia come un segnale del corpo atto a comunicare che qualcosa non funziona bene. 

L'intervento del guaritore potrà dunque essere di due tipi: limitarsi a curare il sintomo, l'effetto prodotto dal corpo, il segnale, senza risalire alla cause intrinseche del disagio, oppure aiutare il soggetto a prendere coscienza di queste cause, senza peraltro escludere aiuti diretti sul corpo. Medicina alternativa e Hamer, inventore del metodo Hamer, condividono questo approccio olistico.

 

Metodo Hamer e medicina alternativa

La concezione di malattia di Hamer è imperniata sull'idea di conflitto biologico. Lo stato di malattia è la conseguenza di un particolare shock, così improvviso e violento, che suscita nel soggetto una reazione automatica che bypassa l'intervento della mente. Hamer riesce addirittura a mettere in correlazione tipologie di eventi emotivi con tipologie di organi interessati, stilando finanche delle tabelle, pubblicate nei suoi volumi divulgativi. Il conflitto interiore, una volta risolto, conduce al ripristino del corretto stato di salute, con la graduale scomparsa della sintomatologia.

Le 5 leggi biologiche scoperte da Hamer consentono, secondo la Nuova Medicina Germanica, di conoscere l'eziologia e la patogenesi della malattia, il perchè e il come, e di rispondere anche all'interrogativo “Perché a me?”. Le 5 leggi biologiche consentono di capire la modalità tramite la quale la mente (Psiche), il cervello e gli organi lavorino insieme. Per ciascun sintomo è possibile verificare un centinaio di altri elementi interconnessi. Vediamo meglio le 5 leggi biologiche.

 

Le 5 leggi biologiche

Lo shock biologico. Lo stato di malattia, secondo Hamer, viene generato da un conflitto biologico. Questo viene definito come uno “shock acuto, insaspettato, drammatico e vissuto con un senso di isolamento”. La sigla che lo contraddistingue è DHS, acronimo di Dirk Hamer Syndrom, giovane figlio di Hamer venuto inaspettatamente a mancare. Lo shock biologico può avvenire diverse volte al giorno perché è una risposta evolutiva. Non bisogna pensare solo a traumi fuori dal comune. La DHS si verifica contemporaneamente su tre livelli, cioè psichico, cerebrale e organico. Il trauma è dunque come un detonatore. 

Le due fasi. Ciascuna malattia si presenta con due fasi: la simpaticotonia (fase fredda) e la vagotonia (fase calda). La fase fredda è quella iniziale: si realizza il trauma emotivo, siamo impreparati e rimaniamo isolati.  Mente, cervello e corpo reagiscono per sopravvivere. La psiche lavora per risolvere il problema, si stressa, non si dorme, non si mangia e si dimagrisce. Il cervello produce i cosiddetti “focolai”. A livello organico, il cervello impartisce quattro diversi tipi di comandi: creare massa (tumore), scavare (lisi), bloccare o sbloccare un organo. Nella fase calda si giunge al superamento del conflitto. Si tira il fiato, allentando lo stress. Ritorna l'appetito e il corpo si riscalda. Nel cervello, dove c'era il focolaio, si procede alla riparazione mediante un edema, un eccesso di liquidi che verrano rilasciati dal corpo in una situazione normale. A livello fisico, si verificano infiammazioni, equivalenti a riparazioni.

Crescita. Secondo Hamer, le malattie sono risposte biologiche a un preciso ordine del cervello: la malattia dunque è un programma apposito, biologico e sensato della natura. Relativamente tipo di shock subìto, vengono interessate parti del cervello e relativi organi. Ciascun conflitto si accompagna a un preciso contenuto, che si definisce nell'istante dello shock. La diversità di ogni contenuto è ciò che determina l'accrescimento dei tessuti o la riduzione di questi. Il tumore è la crescita di determinate cellule con apposite funzioni. 

Microbi. Sono loro i protagonisti dell'eliminazione dei tumori. Funghi e microbatteri rendono i tumori masse necrotiche, mente virus e batteri attivano la cicatrizzazione di piaghe e ulcere. 

Buonsenso biologico. La malattia, come ad esempio il cancro, è parte integrante di un programma biologico apposito facente parte della natura. Qui medicina alternativa e Hamer in parte si ricongiungono, considerando la malattia un evento naturale. Il tumore, secondo Hamer, non si presenta dunque come un crescita casuale di cellule sfuggite al controllo. É invece un processo comprensibile, talvolta prevedibile. Su questo, vi sono pareri divergenti.