Massaggio ayurvedico: tecnica, benefici e controindicazioni

Oltre a favorire la circolazione periferica, una buona seduta di massaggio ayurvedico permette di distendere la mente e aprire i propri canali energetici per indirizzare risorse e tensione verso un percorso di benessere fisico e interiore. Vediamo come funziona.

massaggio-ayurvedico

Credit foto
© lightfieldstudios / 123rf.com

Le tecniche di massaggio esistenti sono innumerevoli: dai massaggi rilassanti a quelli sportivi, dalle tecniche drenanti a quelle decontratturanti.

 

Ci sono massaggi che si concentrano su una singola parte del corpo, ad esempio il viso o i piedi; quelli che utilizzano pietre calde, candele o canne di bambù.

 

Oltre a quelli thailandesi e allo shiatsu, tra i più apprezzati che appartengono a tradizioni millenarie ci sono anche i massaggi ayurvedici. Scopriamone le caratteristiche e i principali benefici.

 

 

Che cos’è l’Ayurveda

L’Ayurveda è definita la “scienza della vita”: si tratta di un antichissimo sistema di conoscenze mediche della tradizione indiana, sempre più diffuso e utilizzato anche in Occidente.

L’Ayurveda pone al centro del proprio interesse l’uomo nella sua totalità, come insieme di corpo, mente e anima.

 

Lo scopo di questa medicina non è solo di curare uno stato di malattia, ma anche quello di prevenire ogni possibile disequilibrio e quindi garantire la salute dell’individuo. 

Per fare questo, l’Ayurveda guarda alla costituzione del singolo, ai suoi dosha: in base agli elementi di cui ciascuno è fatto, si potranno avere persone cosiddette vata (aria e etere), pitta (fuoco e acqua), kapha (terra e acqua) o delle rispettive combinazioni.

 

I 4 scopi della medicina ayurvedica sono:

 

  1. Prevenire le malattie;
  2. curare la salute;
  3. mantenere la salute;
  4. promuovere la longevità.

 

Le prescrizioni ayurvediche interessano quindi molteplici aspetti e sono personalizzate in base alle caratteristiche e alle esigenze specifiche della persona in un determinato momento:

  • dallo stile di vita;
  • alle abitudini alimentari;
  • dalle prescrizioni farmacologiche;
  • ai trattamenti ayurvedici.

 

Cos'è il massaggio ayurvedico

Uno dei possibili trattamenti a cui ricorrere per ripristinare l’equilibrio degli elementi è il massaggio ayurveda.

 

La tecnica ayurvedica ha radici millenarie e definirla massaggio sembra quasi riduttivo: consta di manipolazioni e sfregamenti a pelle realizzati utilizzando oli medicati, unguenti e polveri, da scegliere in base alla biotipologia della persona e allo squilibrio da trattare. 

 

A seconda delle esigenze potranno quindi variare:

 

  • Durata;
  • frequenza;
  • numero di trattamenti proposti.

  

A cosa serve il massaggio ayurvedico

Un mancato equilibrio fra gli elementi costitutivi dell’individuo può portare a problemi di varia natura, sia fisici che psichici.

La tecnica del massaggio ayurvedico mira a riportare armonia all’organismo e a favorire il benessere generale. 

 

La sua funzione può essere semplicemente estetica: l’uso di oli e unguenti è utile per migliorare la bellezza, la luminosità e la compattezza della pelle, oltre che la circolazione sanguigna e di tutti i fluidi vitali del corpo.

Ma il massaggio ayurvedico chakra, attraverso la stimolazione dei principali centri energetici, comporta anche benefici più sottili e profondi, che coinvolgono la mente tanto quanto l’aspetto materico e grossolano del corpo.

 

La tecnica del massaggio ayurvedico

Nei testi classici della medicina ayurvedica – la Charaka Samhita e la Sushutra Samhita – il massaggio viene indicato come strumento terapeutico all’interno di un sistema finalizzato a rafforzare l’individuo e a mantenerlo sano di fronte alla ciclicità e ai cambiamenti naturali, come le diverse fasi del giorno, l’alternanza delle stagioni e l’invecchiamento.

 

Le tecniche di massaggio ayurvedico sono principalmente di 2 tipi:

 

  1. Apatarpana, terapia di drenaggio;
  2. Santarpana, terapia nutritiva.

 
Fra le caratteristiche principali del massaggio ayurvedico c’è quella dell’utilizzo di oli tiepidi, che vengono scelti in base alla loro “forza” e alle esigenze personali di chi riceve il trattamento.

 

Agli oli base che vengono utilizzati come vettore, come ad esempio l’olio di sesamo, olio di mandorla o olio di cocco, vengono infatti aggiunti oli essenziali con caratteristiche diverse a seconda dei dosha da riequilibrare:


•    Kapha, oli riscaldanti e stimolanti;
•    pitta, oli rinfrescanti;
•    vata, oli calmanti, nutrienti e stabilizzanti.

 

Tipi di massaggio ayurvedico

I trattamenti ayurvedici possono essere completi (60 minuti o più) o parziali (circa 40 minuti) e ne esistono di moltissimi tipi, a seconda che si vada a massaggiare tutto il corpo o solamente alcune sue parti, ad esempio testa, schiena o gambe; oppure della tipologia di manipolazioni effettuate o di unguenti utilizzati.

 

Solo per citarne alcuni, ricordiamo:

•    Massaggio ayurvedico completo (Sarvanga abhyanga): è il massaggio ayurvedico più conosciuto, che coinvolge tutto il corpo dalla testa ai piedi con una manipolazione intensa e movimenti focalizzati sulle aree più sofferenti e sui chakra. Nel massaggio ayurvedico abhyanga sono previste 5 o 7 posizioni del paziente, a seconda che il trattamento venga effettuato da uno o, come nella tradizione classica, da due operatori.
•    Massaggio ayurvedico della testa

Shirodhara: si effettua su testa e fronte ed è indicato per chi soffre di affaticamento mentale e senso di pesantezza;
Shiroabhyanga: lavora sul cuoio capelluto, indicato per prevenire la caduta dei capelli e la formazione di forfora;
Griva abhyanga: indicato per i dolori cervicali concentrati su collo e spalle.
•    Massaggio ayurvedico della schiena (Tandabhyanga): lavora su tensioni nella zona della schiena e delle spalle.
•    Massaggio ayurvedico al viso (Mukhabhyanga): allevia la stanchezza, ossigena i tessuti, contrasta le rughe e offre una sensazione di piacevole relax. 
•    Massaggio ayurvedico linfodrenante (Phenakam): adatto a eliminare le tossine dall’organismo. Vi sono varie declinazioni di trattamenti ayurvedici drenanti, come Udvartana con l’impiego di erbe specifiche e polveri, Antikapha e Gamathi, massaggi localizzati sulle gambe contro gonfiore e adiposità localizzate.
 

Benefici del massaggio ayurvedico

I benefici del massaggio ayurvedico sono molteplici e interessano tanto la sfera fisica quanto quella psichica, in un’unione fra corpo e mente che è alla base dei principi dell’Ayurveda.

 

A livello fisico, i trattamenti possono:

  • Migliorare la circolazione sanguigna e linfatica;
  • stimolare il drenaggio dei fluidi;
  • avere un’azione benefica sulla colonna vertebrale;
  • alleviare le tensioni e i dolori muscolari;
  • favorire l’eliminazione di tossine;
  • migliorare il tono muscolare;
  • aiutare nella digestione.

 

A livello più sottile, i massaggi ayurvedici possono:

  • Agire sui livelli ormonali;
  • alleviare lo stress e gli stati di ansia;
  • favorire il rilassamento;
  • contrastare stanchezza mentale e nervosismo;
  • aiutare il sonno;
  • riequilibrare la sfera emotiva;
  • ripristinare vitalità e livelli di energia.     

 

Come si fa un massaggio ayurvedico

Nella medicina ayurvedica l’approccio con il paziente tiene conto della sua unicità e delle esigenze specifiche del momento. Anche nel trattamento ayurvedico è quindi fondamentale che prima del massaggio ci sia un colloquio con l’operatore e una sua breve anamnesi. 

 

Attraverso domande specifiche e piccole pressioni sui marma (punti costituiti dall’incrocio di muscoli, nervi, vasi sanguigni, ossa, legamenti e articolazioni), il massaggiatore può quindi conoscere le condizioni attuali e le caratteristiche psico-fisiche del paziente da trattare e stabilire le tecniche e gli oli più adatti da utilizzare.

 

Il massaggio ayurvedico si svolge su un normale lettino o, se con l’impiego di oli caldi come da tradizione, su un tavolo di legno detto dhroni, scavato di 30 cm al suo interno e diviso in due parti, una per il corpo e l’altra per la testa. 
 

Può essere fatto solo con le mani oppure con altre parti del corpo, fra cui braccia, gomiti o addirittura piedi (il cosiddetto Midhiabhyangam). Spesso capita che alcuni massaggi della tradizione vengano svolti da due operatori in sincrono.

Il trattamento viene eseguito in un ambiente caldo, calmo, illuminato da una luce tenue. Il massaggiatore può provvedere alla diffusione di incensi ed essenze profumate e talvolta si impiegano musica per il massaggio ayurvedico oppure mantra indiani, che distendono la mente e favoriscono il rilassamento. 

 

A seconda delle tecniche e delle tipologie di massaggio, vengono fatti pressioni, impastamenti e manipolazioni su tutto il corpo o solo su alcune parti e, nei cosiddetti massaggi chakra si lavora in particolare sulle aree specifiche dove convergono e dipartono le energie vitali, con l’intento di ripristinare il livello energetico e il benessere di tutto l’organismo.
 

Quanto dura il massaggio ayurvedico

Un trattamento ayurvedico può concentrarsi solo su una parte del corpo, ad esempio viso, testa, schiena, gambe, oppure sulla sua totalità. In base a questo, la durata del massaggio può variare dai 40 minuti circa fino ai 90. Spesso il setting è coadiuvato da musica rilassante ed essenze, a favorire e accentuare l’effetto rilassante della seduta.
 

Quanto costa un massaggio ayurvedico

I prezzi di un massaggio ayurvedico variano a discrezione dell’operatore o della struttura in cui vengono effettuati. A seconda però che il trattamento sia parziale o completo e della sua durata, il prezzo oscilla tra gli 80 € e i 150 €.
 

Controindicazioni

Il massaggio ayurvedico è un trattamento naturale in linea di massima sicuro, che si può attuare anche su bambini e donne in gravidanza. Può avere però delle controindicazioni ed è meglio evitarlo se in presenza di infiammazioni o dolori acuti, in caso di febbre, diarrea o durante un ciclo particolarmente abbondante.

 

I pazienti che soffrono di ipertensione, flebiti. disturbi cardiovascolari o fragilità capillari devono consultare e chiedere prima consiglio al proprio medico, così come chi abbia allergie o dermatiti che potrebbero venire acuite dall’utilizzo di oli e sostanze sulla pelle.


 

I benefici del massaggio ayurvedico abhyanga

 

Altri articoli sul massaggio ayurvedico: