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Pulizia del naso, 3 metodi naturali efficaci

La pulizia del naso è fondamentale per prevenire e curare le malattie respiratorie. Ecco 3 metodi naturali efficaci

Pulizia del naso, 3 metodi naturali efficaci

La pulizia del naso è importante per tutti, soprattutto per i bambini che, avendo cavità nasali molto minute, sono più esposti al rischio di contrarre spesso il raffreddore e che questo si complichi in altri e ben più fastidiosi disturbi, per esempio bronchite o mal di orecchie.

I lavaggi nasali sono utili anche per difendersi dallo smog e dalle polveri sottili che si annidano nel naso. Attenzione però a farli correttamente.

 

Pulizia del naso con soluzione fisiologica

È il metodo naturale più semplice ed economico per la pulizia del naso: occorrono un flacone di comune soluzione fisiologica e una siringa.

Prelevare la soluzione fisiologica con una siringa, togliere l’ago e spruzzare in una delle narici. Ripetere l’operazione e spruzzare nell’altra narice. Durante l’operazione la testa va tenuta leggermente inclinata. Se si desidera una soluzione più pratica rispetto alla siringa si possono acquistare flaconcini monouso.

Esistono culture in cui la pulizia del naso è normale come lavarsi i denti. Se la vogliamo usare come rimedio naturale contro il raffreddore, i lavaggi nasali andrebbero fatti almeno un paio di volte al giorno quando si è già raffreddati e, periodicamente, a scopo preventivo, quando non si è raffreddati. Per esempio, durante i mesi più freddi, quando si sta bene, si può decidere di fare la pulizia del naso con la soluzione fisiologica una volta al giorno o a giorni alterni.

 

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Pulizia del naso con acqua di mare

Esistono in commercio numerosi prodotti a base di acqua di mare appositamente formulati per la pulizia del naso. Ce ne sono sia per bambini sia per adulti.

L’acqua di mare è ricca di sali minerali e oligoelementi che garantiscono un’azione più lenitiva e decongestionante rispetto alla semplice soluzione fisiologica.

Questi prodotti sono dunque indicati soprattutto quando si è già raffreddati; spesso sono dotati di un comodo erogatore a spruzzo; per la pulizia del naso è dunque sufficiente spruzzare il prodotto secondo le indicazioni e la posologia illustrate nelle istruzioni, che variano naturalmente da formulazione a formulazione.

 

Pulizia nasale con lota neti e soluzione salina fai da te

I metodi elencanti precedentemente sono l’evoluzione o, se vogliamo, l’occidentalizzazione della classica tecnica di pulizia nasale detta jala neti, che si pratica con uno speciale recipiente a forma di teiera (la lota) e ha orgini antichissime.

Il recipiente va riempito con una soluzione salina che può essere preparata aggiungendo un cucchiaino di sale marino da cucina e un cucchiaino di bicarbonato a mezzo litro d’acqua.

A questo punto, inserire il beccuccio in una narice e piegare la testa lateralmente in modo da far scorrere il liquido attraverso le cavità nasali e fuoriuscire dalla parte opposta.

Attenzione a respirare a bocca aperta per non deglutire il liquido; in ogni caso, se capitasse di ingoiare la soluzione sarà sufficiente sputare. La soluzione salina fai da te dovrebbe avere una temperatura di circa 37 gradi, cioè simile a quella corporea.

Quando si prepara la soluzione salina in casa è molto importante fare attenzione al dosaggio in quanto troppo sale o troppo bicarbonato potrebbero causare lesioni o bruciori all’interno del naso. È sconsigliabile anche usare solo l’acqua senza sale.

Naturalmente, la soluzione salina fai da te può essere usata anche con una siringa, così come la lota si può utilizzare pure con la fisiologica pronta.

Per i bambini è preferibile non utilizzare soluzioni fai da te e chiedere la consulenza del pediatra per la posologia.

 

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