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Zucca: salute e bontà in cucina

La zucca ci fa bene? E' vero che la può mangiare anche chi ha problemi di peso e di glicemia? I suoi semi proteggono le vie genito-urinarie? Lo scopriamo insieme in questo articolo...

Zucca: salute e bontà in cucina

La zucca è un ortaggio ricco in beta-carotene, un caroteinoide (precursore della vitamina A), con attività antiossidante, antiinfiammatoria, antitumorale e protettiva.

La sua polpa si presta bene anche a chi soffre di disturbi digestivi e alterazione dell’alvo, cioè, della periodicità dell'evacuazione intestinale.

La zucca è conosciuta soprattutto per le sue proprietà anti diabete confermate da studi clinici. Inserita in una dieta moderatamente ipocalorica, favorisce il controllo della glicemia e del peso corporeo.

In uno studio americano, infatti, i ricercatori, che hanno sottoposto una comunità di nativi americani ad una “dieta delle origini” con un consumo regolare di zucche, hanno evidenziato: controllo del metabolismo degli zuccheri, regolazione dei livelli di glicemia nel sangue, effetti positivi sul peso corporeo.

Alla zucca sono anche riconosciute notevoli proprietà diuretiche, per questo fin dall’antichità si consigliava di bere un bicchiere di succo di zucca al mattino a digiuno.

 

I semi di zucca e le loro proprietà

I semi di zucca sono altresì preziosi (per la serie non si butta via nulla se viene da madre natura). I semi proteggono l’apparato urinario (grazie alla presenza della cucurbitina, una sostanza antimicrobica-antifungina). Inoltre essendo ricchi anche di acidi grassi polinsaturi e zinco, sono indicati nel trattamento di prostatiti e infiammazioni del tratto genito-urinario maschile (e in alcuni casi, anche per le donne).

In combinazione con altri trattamenti, si prestano bene come coadiuvanti naturali nella terapia per l’ipertrofia prostatica e l’alopecia androgenetica (come testimoniano diversi integratori alimentari e farmaci che ne contengono gli estratti).

 

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La zucca nella dieta

In queste giornate invernali, inserite la zucca nelle vostre ricette, perché può essere consumata e cucinata in tanti modi, secondo gusti e preferenze personali: minestroni, passati, vellutate, gratinata, al forno, in padella, come ripieno in paste, per preparare squisiti dolci ecc.

 E' importante evitare di abbinarla a oli e grassi di dubbia qualità, preferendo invece del buon olio d'oliva extravergine spremuto a freddo, ricco di grassi monoinsaturi, vitamina E, polifenoli antiossidanti che completano l'azione protettiva della zucca; oppure si possono usare oli monoseme spremuti a freddo, biologici, magari in associazione all'olio d'oliva extravergine per bilanciare gli apporti dei vari acidi grassi.

Dunque, via libera in cucina alla fantasia e... a tutta zucca!  

 

Verdura top di novembre: come cucinare la zucca

 

Per approfondire:

>  Semi di zucca, tutte le proprietà

>  Zucca: proprietà, calorie e valori nutrizionali