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Xilitolo di betulla: pro e contro del dolcificante alternativo

Ha un potere dolcificante e un sapore simile a quello dello zucchero, ma la metà delle calorie: scopriamo lo xilitolo, la dolcezza che arriva dalla betulla, ma non solo

Xilitolo di betulla: pro e contro del dolcificante alternativo

Lo xilitolo è un poliolo o polialcolo, chiamato anche "zucchero del legno"; è una sostanza dal potere dolcificante e dal sapore simili al saccarosio, ma è molto meno calorico.

Ha l'aspetto di una polvere bianca e cristallina e viene estratto generalmente dalla betulla, ma anche dal faggio, ma anche da certi tipi di frutta, come prugne, fragole o lamponi, e dal grano. Lo troviamo ugualmente in avena, mais, funghi e altre bacche.

Anche l'organismo umano, attraverso il metabolismo e il fegato, ne produce una minima quantità.

Come additivo alimentare lo troviamo nei prodotti con la sigla E967, contenuto soprattutto nelle gomme da masticare e caramelle, ma anche nei dentifrici. Viene venduto molto on line, non si trova ancora facilmente in sipermercati o negozietti bio. Un sacchetto da 250 grammi di xilitolo costa dagli 8 agli 11 euro.

 

Xilitolo di Betulla: un dolcificante alternativo salutare?

Scopriamo nel dettaglio le caratteristiche di questo zucchero alternativo, con i suoi pro e i suoi contro:

Pro dello xilitolo di betulla:

  • Calorie quasi dimezzate: lo zucchero bianco raffinato ne contiene quasi 4 per grammo, mentre lo xilitolo poco più della metà.
  • Indice glicemico basso: lo xilitolo ha indice glicemico pari a 7, basso se paragonato ai 60-70 dello zucchero raffinato.
  • Buono per i denti. Il processo che innesca il formarsi della placca dentale vede protagonista il batterio Streptococco mutans, che si nutre del glucosio presente nel cavo orale. Lo xilitolo non piace a questo batterio, che non lo utilizza e non se ne nutre. Inoltre la saliva risulta meno acida, quindi è maggiore anche la prevenzione e riduzione delle carie.
  • Migliore assorbimento del calcio. Secondo varie ricerche, lo xilitolo aiuterebbe l'apparato digerente ad assimilare meglio il calcio.
  • Uso in cucina. Si usa tale e quale allo zucchero, sia per torte e biscotti che gelati o budini. Ideale anche per bevande calde o fredde. Una volta aperto il prodotto si può agglomerare col tempo, ma si scioglie di nuovo facilmente.

Dunque lo xilitolo è buono per chi soffre di diabete o ha problemi di obesità e sovrappeso. Varie ricerche, soprattutto finlandesi, hanno messo in rilievo gli aspetti positivi di questo zucchero alternativo anche per chi soffre di osteoporosi.

In Finlandia infatti è molto popolare e molti sono i prodotti che lo contengono. Lo xilitolo viene ampiamente prodotto quindi dai paesi nordici, soprattutto dalla Danimarca. Non manca lo xilitolo cinese.

 

Contro dello xilitolo

  • Digestione e intestino. Ad alcune persone l'assunzione dello xilitolo ha causato problemi digestivi o disturbi all'intestino, come eccessiva fermentazione o effetto lassativo. Chi soffre di colon irritabile dovrebbe evitarlo.
  • Prodotto raffinato. In ogni caso, come lo zucchero bianco, lo xilitolo è un prodotto raffinato e processato industrialmente, soprattutto se si tratta dello xylan, lo xilitolo derivato dalla fibra vegetale trasformata; non contiene pertanto sostanze preziose come minerali, vitamine o proteine come altri dolcificanti naturali (miele in primis).
  • Costi. Lo xilitolo non è certo economico quanto lo zucchero raffinato, come visto, un chilo di xilitolo puro finlandese, prodotto da foreste certificate, viene a costare circa 20 euro.

Attenzione: lo xilitolo di betulla non è indicato per i cani! Per loro ha gli stessi effetti estremamente negativi dello zucchero.


Sai quanto zucchero mangiamo?


Per approfondire:

> Zucchero, benefici e controindicazioni