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Frutta top di aprile, le nespole

Con il tempo maturano le nespole, dice il proverbio… Scopriamo qualcosa in più su questo frutto che non può mancare nel carrello della spesa di aprile

Frutta top di aprile, le nespole

Le nespole hanno qualità antinfiammatorie e diuretiche e favoriscono la regolarità intestinale.

I frutti maturi hanno proprietà lassative mentre, al contrario, quelli non maturi sono astringenti. Le nespole sono, inoltre, un blando antipiretico e aiutano il fegato a funzionare bene.

Sono ricche di acido formico, una nota fibra alimentare grazie alla quale vantano un ottimo potere saziante. Apportano poche calorie e molti minerali. Contengono vitamina A, vitamine del gruppo B e vitamina C.

I semi sono velenosi in quanto contengono acido cianidrico.

 

Le varietà delle nespole

Con il termine nespola ci si riferisce ai frutti di 2 diverse piante: il nespolo europeo e quello giapponese. Il nespolo europeo è un albero piccolo e spinoso che raggiunge i cinque metri d’altezza; il nespolo giapponese che, a dispetto del nome è invece originario della Cina, è un albero più imponente e può raggiungere il doppio dell’altezza di quello europeo.

Le nespole vengono generalmente raccolte quando non sono ancora completamente mature. Quelle europee acerbe sono molto dure e aspre mentre le giapponesi sono gradevoli e possono essere consumate anche quando non hanno raggiunto la completa maturazione.

La raccolta delle nespole avviene solitamente in autunno, ma per renderle commestibili occorre aspettare fino a marzo/aprile.

Questi frutti spesso arrivano sul mercato quando non sono ancora completamente maturi prevalentemente per ragioni di mercato: in questo modo vanno infatti a coprire un periodo in cui non c’è una grossa concorrenza di altra frutta di stagione.

 

Le nespole e la frutta di aprile

 

Come coltivare le nespole

Il nespolo non è una pianta particolarmente esigente e può essere coltivato facilmente in un vaso, anche sul balcone di casa propria.

È preferibile, in quel caso, acquistare in un vivaio un giovane nespolo di varietà “nana”, che raggiunge massimo i due metri d’altezza e cresce bene in un vaso di 40 o 50 cm. La coltivazione andrebbe preferibilmente iniziata in autunno.

Se invece avete molta pazienza, potete addirittura piantare i noccioli delle nespole. In quel caso, però, per ottenere frutti occorrerà aspettare qualche anno.

 

Come mangiare le nespole: la ricetta della marmellata

Le nespole contengono meno di 30 calorie ogni 100 grammi di prodotto e rappresentano dunque un ottimo spuntino anche per chi voglia perdere qualche chilo in vista dell’estate.

Come molti frutti, poi, si prestano alla preparazione di marmellate casalinghe. Come spesso accade quando si tratta di confetture fai da te ognuno ha la propria ricetta, ecco quella che vi proponiamo.

Ingredienti:
> 2 chili di nespole,
> 800 grammi di zucchero,
> una mela e un limone.

Preparazione: sbucciare le nespole, eliminare il nocciolo e tagliarle in quattro pezzi. Mettere i frutti in una pentola ampia e unire una mela sbucciata e tagliata a pezzetti, il succo di un limone e lo zucchero.

Accendere il gas e portare a bollore, dopo di che lasciar cuocere per ancora un’ora. Mescolare spesso con un cucchiaio di legno per evitare che il composto si attacchi sul fondo della pentola.

La marmellata è pronta quando, versando un cucchiaino su un piatto e inclinandolo, il composto non scivola. Conservare la marmellata di nespole in vasetti sterilizzati, chiudendoli bene e tendendoli a testa in giù a raffreddare.

Le marmellate fatte in casa possono essere conservate fino a un anno. È consigliabile etichettarle con la data di scadenza e tenerle in un luogo fresco e asciutto, al riparo dalla luce diretta del sole.

 

Le nespole tra i pomi antichi e dimenticati



Per approfondire:

> Le nespole tra i cibi lassativi: quali sono e quando assumerli