Articolo

Farina di manitoba, valori nutrizionali e ricette

Ideale per le lunghe lievitazioni di dolci ricchi e goduriosi, la farina di manitoba si presta molto bene anche per altre ricette, mescolata con altre farine meno forti: eccovene indicate un paio... Ma attenzione ai valori nutrizionali!

Farina di manitoba, valori nutrizionali e ricette

La farina di manitoba si chiama così perché deriva dall'omonimo frumento rientrante nel gruppo di grani semiduri, scientificamente noto come Triticum aestivum, nome a sua volta connesso con la zona in cui inizialmente veniva coltivato, ovvero una vasta area canadese, e dalla tribù indiana che lì viveva.

Si tratta di una farina molto ricca di proteine, in grado di generare tanto glutine. Oggi si definisce farina manitoba qualunque farina che abbia un "W" (forza della farina) superiore a 350.

 

Usi della farina di manitoba

Per antonomasia è la farina perfetta per le lunghe lievitazioni, ideale quindi per prodotti da forno e dolciari che necessitano di tempi lunghi, come panettoni, pandori, colombe, ciambelle, brioches, bigné, babà, oppure si usa in abbinamento ad altre farine più "deboli" per migliorarne la resistenza; per questo è adatta anche per altre ricette, come il pane, la pizza o la focaccia.

Per chi è vegano o vegetariano, è la farina ideale per autoprodursi il seitan.

Attenzione: andrebbe usata con moderazione, perché è utilizzata quasi esclusivamente nella versione raffinata e quindi ha un'influenza notevole sulla produzione dell'insulina.

Per quanto riguarda i valori nutrizionali della farina di manitoba, va considerato che per 100 grammi di prodotto si hanno poco più di 350 calorie, quasi 13 grammi di proteine, 65 di carboidrati e un grammo di grassi. Non è assolutamente adatta per chi soffre di intolleranze o celiachia.

 

Ecco 3 ricette di dolci vegan con la farina di manitoba

 

Ricette a base di farina di manitoba

Treccia di pane al latte

Ingredienti:
> 150 grammi di latte,
> 15 grammi di lievito di birra fresco,
> mezzo cucchiaino di miele,
> 350 grammi di farina manitoba,
> 25 grammi di olio di girasole,
> un pizzico di sale.

Preparazione: sciogliere il lievito e il miele nel latte tiepido, aggiungere la farina, l'olio, il sale e impastare il tutto. Stendere l'impasto direttamente sulla carta da forno con il mattarello e formare un rettangolo. Dividerlo in tre parti uguali, formando delle specie di cilindri che intreccerete tra loro.

Lasciare lievitare un paio d'ore circa e poi cuocere in forno preriscaldato a 200°C per circa 20/25 minuti. Come variante, si possono aggiungere nell'impasto uvetta sultanina, noci, erbe o altro.

 

Ciambella vegan al cioccolato, pere e cannella

Ingredienti:
> 100g di farina di tipo 0,
> 50g di farina di manitoba,
> 50g di farina di riso integrale,
> 130g di zucchero di canna integrale,
> 50g di cacao amaro in polvere,
> 1/2 cucchiaino di bicarbonato di sodio,
> un pizzico di sale
> un paio di cucchiaini di cannella in polvere,
> 350ml di latte di mandorle,
> 2 pere medie mature.

Preparazione: mescolare tutti gli ingredienti, aggiungendo solo alla fine il latte vegetale e le pere tagliate a cubetti, sbattendo con la frusta a mano o elettrica per pochi minuti. Infornare quindi per circa 30 minuti a 180°C in forno già caldo.

Curiosità: anche in Italia esistono varietà di grano con caratteristiche simili al manitoba, come il Taylor o il Sagittario.

 

Scopri le ricette di dolci di carnevale con la farina di manitoba