Come cucinare i fiori di zucca

Sai scegliere i fiori di zucca? Delicati e versatili, i fiori di zucca si raccolgono nell’orto nella stagione estiva, generalmente in giugno-luglio, ed è il periodo dell’anno in cui anche nei mercati si trovano a buon prezzo, di stagione e al loro meglio.

 

Prima di cucinare i fiori di zucca, si deve infatti prestare attenzione a come si scelgono: anzitutto evitate quelli troppo chiusi - devono infatti essere semi aperti - di un bel colore aranciato e belli compatti, non afflosciati o con macchie nere.

Una volta acquistati devono essere cucinati prima possibile, così da evitare che appassiscano troppo, acquisendo anche un gusto amarognolo.

Il secondo passaggio, molto importante, è il lavaggio: a prescindere da come li cucinate, i fiori di zucca vanno messi in un’ampia bacinella di acqua fredda per qualche minuto.

Quindi si passano uno per uno, togliendo il pistillo centrale, risciacquati internamente e pronti per essere cucinati nelle vostre ricette.

Ecco qualche idea.

 

Antipasti con i fiori di zucca

Classico è il fiore di zucca “alla romana” ripieno con mozzarella, impanato con pastella di uova, acqua fredda e farina di riso e poi fritto.

Per un piatto invece più leggero si preferisce riempire ogni singolo fiore con un mix di parmigiano grattugiato, ricotta e un uovo, per poi adagiare i fiori uno accanto all’altro e cuocerli in forno con un filo di olio, servendoli ben caldi.

Un’altro modo per presentarli negli antipasti è tagliarli in striscioline sottili e utilizzarli per delle polpettine veg, per esempio a base di tofu, orzo o patate.  

 

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Primi piatti con fiori di zucca

Ben si presta il fiore di zucca ad arricchire primi piatti della tradizione italiana, come paste o risotti.

Invitante, per esempio, un risotto con le zucchine tonde e i fiori di zucca: si scavano, si mettono in forno a cuocere per circa 15 minuti e si usano i fiori di zucca insieme alla zucchina stessa tagliata in piccoli cubetti per il soffritto del riso, andandole poi a riempire una per una con il risotto pronto e al dente.

Altra variante, in abbinamento con la pasta fresca per esempio, sono i fiori di zucca tagliati a strisce sottili, fatti saltare in un sugo di pomodorini, aglio, zucchine piccole a striscioline, pomodori secchi e poca ricotta per amalgamare. 

 

Cucinare i fiori di zucca nei secondi 

I fiori di zucca sono indicatissimi anche per i secondi piatti, soprattutto per regalare originalità a piatti unici vegetariani o vegani.

Un abbinamento molto riuscito vede i fiori di zucca aperti e disposti a raggio, come un grande fiore che si apre, in torte salate a base di ricotta, zucchine, fagiolini o asparagi.

Sono ottimi anche aperti completamente e alternati alle zucchine, tagliate in fette sottilissime, così da ricreare uno sformato a strati colorato e invitante, come fosse una lasagna senza carboidrati. 

 

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