Intervista

Holistic Belly Dance: intervista ad Amalia Dell'Aquila

Amalia Dell'Aquila è un'insegnante di danza con una marcia in più: alla tradizionale danza del ventre affianca percorsi di crescita interiore e di apertura dei chakra. Scopriamo il suo metodo.

Holistic Belly Dance: intervista ad Amalia Dell'Aquila

Amalia Dell'Aquila è una naturopata con specializzazione in Tecniche manual e formazione alla scuola S.I.M.O, una insegnante di danza mediorientale e Tribal (formato Gypsy Caravan) eduna ricercatrice del Sacro Femminile iniziata come Sacerdotessa nella Tradizione di Ara.

La scrupolosa formazione in naturopatia e il percorso nel Sacro femminile proseguono da quasi vent’anni e hanno contribuito a plasmare la sua danza infondendo un approccio olistico, rituale, sacro e orientato al benessere delle donne.

 

Cos'è l'Holistic Belly Dance? Come nasce?

Holistic Belly Dance è il termine inglese che utilizzo all’interno del più ampio calderone definito danza olistica. Mi piace il termine "calderone" che ben rappresenta il ribollire creativo e artistico che caratterizza la danza che propongo.

La danza mediorientale, comunemente detta "Danza del ventre" (belly dance), è il linguaggio di base, ancestrale e universale, che il nostro corpo impara e ricorda lezione dopo lezione.

Su questo linguaggio di base aggiungo di volta in volta suggestioni e collegamenti che arricchiscono di significato la danza. All’interno di Danza Olistica/Holistic Belly Dance è possibile quindi seguire differenti approcci che ho creato per poter integrare le tecniche di riequilibrio energetico con la danza.

Il corso base di Holistic Belly Dance si sviluppa attorno alle tecniche di riequilibro attraverso la danza, i chakra e gli oli essenziali.

A partire dal formato base si può proseguire attraverso affascinanti approfondimenti tematici: io propongo “Raqs Chakra” (che gioca sul termine Raqs Sharqi, “danza orientale”, trasformandola in “danza dei Chakra”) che si sviluppa attorno al sistema dei Chakra in abbinamento ai movimenti della Danza del Ventre.

Ci sono poi altri percorsi: nella “Danza degli Elementi” si esplorano il legame tra i 4 elementi (Terra Aria Fuoco Acqua) e la danza orientale; la “Danza delle 5 Saggezze” celebra la potenza delle Dakini (divinità danzanti, donne che volano nel cielo secondo il Buddhismo tibetano) sempre attraverso la danza; “La Danza dei 5 Movimenti” approfondisce la danza attraverso gli “occhi” della Medicina tradizionale cinese e ancorala “Danza dei 7 cancelli” il percorso più iniziatico e profondo che si sviluppa intorno alla figura del sacro femminile.

 

A chi si rivolge e per chi è adatta questa danza?

Si rivolge alle donne che hanno voglia di danzare in modo consapevole, che sono attente all’aspetto olistico e sacro della danza e sono attirate sia dalle tematiche di riequilibrio energetico sia dall’attenzione alla tecnica scrupolosa e rispettosa della tradizione.

 

In cosa si distingue dagli altri tipi di danza del ventre?

Danza Olistica / Holistic Belly Dance si distingue per la completezza dell’approccio. Viene data massima attenzione agli aspetti tecnici perché la danza è un linguaggio che occorre padroneggiare per poter creare poesia con il corpo, si distingue pertanto assolutamente da quegli approcci poco attenti alla parte tecnica (con la giustificazione che tanto sia importante solo l’istinto).

Anche nel suo approccio più rituale e sacro, grande attenzione viene data alla tecnica, alla postura, al rispetto della tradizione in quanto si tratta pur sempre di danza mediorientale con le sue regole precise e il suo contesto.

Si distingue inoltre anche da altri tipi di “danza olistica” - termine ultimamente molto di moda - dove gli elementi energetici (chakra, 4 elementi, 5 movimenti, sacro femminile, etc…) sono solo sfiorati senza approfondimenti particolari, purtroppo senza particolare formazione da parte di chi tiene il corso.

 

Qual è la filosofia che sta alla base?

Alla base di danza olistica c’è il riconoscimento dell’unità mente, corpo, spirito e la convinzione che il nostro corpo fisico e i nostri corpi sottili si influenzino a vicenda danzando insieme. Un termine che ben riassume l’intero approccio: “improvvisazione non improvvisata”

L’improvvisazione (previa preparazione tecnica) è alla base della danza mediorientale ed è auspicabile, ma non deve essere “improvvisata”, ossia non deve essere senza né capo né coda oppure gettata alla rinfusa, deve sempre essere consapevole.

 

Quali sono i benefici sul corpo e sulla mente?

Sul corpo, sicuramente la flessibilità: aiuta le articolazioni, la schiena, gli organi interni (grazie anche al massaggio continuo attraverso alcuni dei tipici movimenti della danza mediorientale), la postura e regolarizza il respiro.

Sulla mente influisce sicuramente attraverso l’accettazione di sé, la maggiore confidenza nelle proprie capacità, attraverso il senso di rilassamento e di attivazione energetica (a seconda degli esercizi svolti), l'aumento del senso del ritmo, la propriocezione.

Importante è qui riconoscere che mente e corpo non sono separati, ogni risultato sul corpo si riflette sulla mente e viceversa.

 

Come si struttura un corso?

Ogni tipo di corso all’interno di Danza Olistica /Holistic Belly Dance, si struttura attraverso una prima parte di riscaldamento - sia statico che danzato -, parte di tecnica, e defaticamento.

Il cuore centrale della pratica varierà a seconda del corso specifico con grandi differenze: ad esempio, su Raqs Chakra ci sarà molta attenzione sui singoli movimenti della danza mediorientale in relazione con i chakra mentre nella “Danza dei 7 Cancelli” verrà  posta molta attenzione agli aspetti simbolici del movimento legati alle divinità.

 

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