Come espellere metalli pesanti dal corpo?

Le schi chimiche spruzzate liberamente nei nostri cieli ci ricoprono di alluminio e bario, sotto l'indifferernza dei media, dei giornali, dei politici, e perfino dei religiosi capi. Come possiamo espellere metalli pesanti dal corpo?

Risposte di salute

Mara Varisco Bassi

Buon giorno Giuseppe ha già fatto il test mineral evo che consiste nell'analisi tessutale del capello. Questa indagine le consentirebbe di conoscere la situazione dei minerali contenuti nel suo corpo (molti minerali sono essenziali per la salute mentre altri no) per poi poter lavorare sulla disintossicazione. MaraVB

di Mara Varisco Bassi

Cinzia zedda - equilibra studio

Giuseppe i metalli dal corpo si possono eliminare ma credo mai del tutto con integratori contenenti minerali specifici e curando l'alimentazione. Purtroppo non è cosa semplice perché parte di questi metalli si posano sulla pelle ( si può spazzolarla prima della doccia a secco) e entrano in circolo attraverso l'alimentazione. Ci sono cibi più di altri che li contengono ma data la situazione inquinamento e /conservanti e additivi aggiunti non so cosa sia meglio o peggio. E' un po' il cane che si morde la coda.... Un saluto Cinzia Zedda

di Cinzia zedda - equilibra studio

Caro Giuseppe, i metalli pesanti sono sostanze alla base della composizione di molti organismi viventi ed anche del nostro stesso corpo. Alcuni di essi, però, sono potenzialmente molto tossici, per cui se penetrano nell’ambiente e nel nostro organismo in dosi superiori a quelle tollerabili comportano gravi conseguenze, spesso letali. Quando si parla di inquinamento o intossicazione da metalli pesanti, normalmente ci si riferisce a quattro di questi elementi ossia: mercurio, cadmio, piombo e alluminio. Il mercurio provoca disturbi a carico del fegato e nell’intestino poiché questo metallo distrugge la flora batterica favorendo la crescita e la prolificazione di organismi patogeni. A livello cutaneo, l’avvelenamento si può manifestare tramite dermatiti, eczema, orticaria, reazioni eritematose localizzate al viso, collo, arti e torace. Il cadmio è ritenuto il responsabile dell’insorgere di ipertensione, di disturbi gastrointestinali e dell’apparato riproduttivo, di forme di arteriosclerosi e di diverse forme tumorali. Il piombo produce i suoi effetti negativi sulle ossa e sulla produzione di numerosi enzimi. Inoltre al piombo si fa risalire l’insorgenza di disturbi cerebrali e forme di depressione. L’effetto principale di una quantità eccessiva di alluminio nell’organismo è la comparsa di disturbi neurologici e anche del morbo di Alzheimer. Inoltre, l’accumulo di metalli pesanti induce la formazione di “Radicali Liberi” molecole estremamente pericolose per le nostre cellule tanto da essere soprannominate “killer cellulari”. L’esame di laboratorio in grado di accertare intossicazioni da metalli pesanti è il mineralogramma, che si può effettuare su una piccola quantità di annessi cutanei (capelli, peli ascellari, peli pubici, unghie). La tecnica medica usata per rimuovere i metalli pesanti è detta chelazione: l’agente chelante ha il compito di “afferrare (come con le chele di un granchio) i metalli velenosi ed espellerli dall’organismo. Tale terapia tuttavia presenta effetti collaterali e deve essere effettuata sotto stretto controllo medico. In alternativa si possono utilizzare rimedi naturali. In primo luogo si possono assumere sostanze erboristiche tra cui il coriandolo. Questa erba è in grado di mobilitare mercurio, cadmio, piombo e alluminio tanto nelle ossa che nel sistema nervoso centrale: tuttavia è l’utilizzo in abbinamento con la chlorella (alga verde dell’Africa equatoriale) a completare il processo di disintossicazione e purificazione da metalli pesanti. Anche l‘aglio e la curcuma purificano il sangue, promuovono una buona digestione e aiutano ad eliminare le tossine dal corpo e a ripulire il fegato da farmaci e sostanze tossiche (inclusi i metalli pesanti). Anche il ricorso alla Kinesiologia Applicata può rivelarsi molto efficace per la diagnosi e la detossicazione da metalli pesanti. Si può effettuare il test per le tossine allo scopo di individuare e localizzare le sostanze tossiche nell’organismo a livello biochimico, strutturale ed emozionale così come si possono effettuare trattamenti per ri-tonificare i muscoli e gli organi coinvolti ed indeboliti. Un abbraccio... Roberta Fileccia

di Roberta Fileccia

Grieco Rosa
salve Giuseppe, purtroppo l'addensamento di metalli pesanti purtroppo è esteso a tutto ciò che mangiamo, l'aria che respiriamo ecc. Quindi mi accodo a ciò che hanno scritto le colleghe, innanzitutto fare un test che ci può dare la certezza di quanto abbiamo assorbito. Fare una depurazione periodica, e magari usare Zeolite che è un minerale vulcanico atto ad assorbire tossine, metalli pesanti, depurare l'organismo da varie sostanze inopportune e ad aumentare le difese immunitarie ed al momento non sono state riscontrate controindicazioni. Ovviamente mantenere un alimentazione sana e attività fisica. Buona giornata. Grieco Rosa mail r.grieco53@gmail.com

di Grieco Rosa

Aldo Serritiello
Per i metalli pesanti puoi prendere in considerazione l'assuzione di zeolite. Cordiali Saluti

di Aldo Serritiello