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La scelta vegana anche in mensa

Un popolo sta bene quando i suoi bambini sono in salute: ecco cosa c'è di nuovo da sapere sull'offerta alimentare nella mensa scolastica, tra scelta vegana, bio e proposte innovative.

La scelta vegana anche in mensa

Mensa scolastica vegana a Torino

Dal blog del Corriere della Sera la notizia che un giorno al mese nelle mense scolastiche torinesi saranno serviti solo e unicamente piatti a base di verdure e cereali, 100% vegetali, menu vegano con la sola opzione parmigiano grattugiato per i primi piatti. 

Una scelta che dice no alle proteine della carne quella portata avanti nelle mense dei più piccoli, ovvero delle scuole materne pubbliche, che entrerà in vigore dopo l’estate corrente.

Altri menù originali saranno stati studiati a tavolino, proponendo due volte al mese ricette delle tradizioni regionali italiane e varietà più fantasiose di verdure e cereali. 

La scelta di portare avanti questo cambiamento ha origine dall'idea sindaca Appendino, fiera di Torino come città più vegan-friendly d’Europa ( fonte: The Independent), viene appoggiata e portata avanti da un’amministrazione particolarmente attenta a portare avanti percorsi educativi legati al cibo.

Un inizio di cambiamento che potrà poi portare all’introduzione di menù ancora più variegati, un primo passo per fare conoscere in futuro anche ricette che arrivano da ogni parte del mondo. 

 

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Mensa vegana, non piace agli italiani

Se questo nuovo tentativo di migliorare e rendere più salutare la dieta dei piccoli italiani in crescita riuscirà o meno, sarà solo il tempo a dirlo.

Certo è che i passati tentativi di introdurre più verdure nel mondo del refettorio scolastico sono stati poco apprezzati: si ricordi il fallito tentativo di introdurre il menù vegano a Milano il 1 ottobre 2013, grazie alla collaborazione con lo chef vegano Pietro Leeman, e la debole proposta fiorentina caduta in sordina dopo l’insurrezione dei genitori.

Ma c'è chi non si arrende e le proposte di cambiamenti e migliormenti sono sempre dietro l'angolo: di quest’anno infatti anche la notizia che arriveranno in Italia le mense certificate bio (Corriere.it).

Di fatto, l’Italia, un paese dove il cibo e l’alimentazione sana hanno da sempre rappresentato un valore aggiunto, quando si parla di refezione scolastica, di indagini conoscitive su ciò che mangiano i nostri figli e di proposte sui pacchetti mensa ci si disperde in un dedalo di catering, tariffe e proposte innovative, senza a volte raggiungere risultati sperati. 

 

L’opzione veg nel mondo 

Vegana o vegetariana che sia, la possibilità di dare un’altra opzione nelle scuole, a chi lo desidera, sembra un segno di civiltà e rispetto. Come anche il proporre e far conoscere piatti che provengono dai vari angoli del mondo, o anche solo prodotti tipici della terra, come frutta o verdure diverse da quelle convenzionali.

L’educazione alimentare parte dal tavolo di casa, ma anche dalle mense collettive, dove il confronto insegna e tramanda il rispetto degli altri e l'apertura al diverso come valore fondamentale, valore ch ora più che mai non si può ignorare.

In un mondo che sta cambiando, si trovano quindi paesi, come il Portogallo, che propongono cibo vegano anche nelle prigioni e negli ospedali, oltre che nelle scuole; mentre negli Stati Uniti vi sono alcune Università, come illustrato da Vegan report card, che amano ed accolgono la scelta di un menù vegano, e altre no.

Mentre in Germania sembra avere successo la proposta di un giorno veg alla settimana nella mensa delle scuole, la Francia loda e tende a imitare chi, come la Svezia, non serve zuccheri raffinati, gelati, pasticcini o bevande zuccherate sui vassoi dei più piccini.

Per i piccoli amici del Giappone, la mensa dei piccoli nipponici non è solo cibo da mangiare, ma consapevolezza, ordine, pulizia e tante cose nuove da imparare: ecco un video interessante dal titolo emblematico “School lunch in Japan - It’s not just about eating!” che ci mostra il tipico pasto di una scuola elementare, con tanto di purè di patate che arriva dall’orto della scuola stessa, servito, come tutto il resto del cibo, dai bambini stessi! 


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