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Il pranzo vegano di Pasqua e Pasquetta

Niente carne, niente uova, nemmeno per la colomba, neanche latte né formaggio: vediamo come organizzare un pranzo di Pasqua e Pasquetta in pieno stile vegano!

Il pranzo vegano di Pasqua e Pasquetta

Per un pranzo vario, stuzzicante e colorato ecco un’idea di base di un menù tipico della cucina vegana delle feste che si può considerare sia per Pasqua che per Pasquetta.

Un menù variabile, come il meteo di questi giorni, che può venire utile sia dentro casa che all'aperto, per un picnic in compagnia! Magari alternando le portate con verdure grigliate, sempre se il tempo lo permetterà!

 

 

Antipasto

Riccio di spiedini di fave e formaggio veg

Prendete delle fave fresche, del formaggio vegano, un limone e degli stuzzicadenti di legno. Dopo aver tolto le fave dal baccello, sistematene due in ogni stuzzicadenti, con al centro un cubetto di formaggio vegano. Infilzateli in mezza arancia o limone rovesciato, così da formare un simpatico riccio o più con i vostri spiedini.

Torta di porri e patate

Fate lessare quattro patate di media grandezza e passatele allo schiacciapatate. Unitevi quindi un grosso porro, dopo averlo scottato in padella, tagliato a rondelle sottili, con olio extravergine d’oliva, pepe e sale.

Mescolate il tutto con un cucchiaio di legno, aggiungendo una manciata di formaggio vegan, un pizzico di pepe e il latte di soia. Fare una sfoglia sottile con farina, sale olio e acqua e ricoprirne una teglia.

Versatevi l’impasto e spennellate con olio, coprendo la parte rimasta con pane grattugiato e qualche seme di sesamo. Mettete nel forno già caldo e lasciate cuocere la torta salata veg a temperatura moderata per circa mezz'ora, fino a che la parte superiore non sia ben indorata.

 

 

Primo piatto veg

Lasagne classiche in versione vegan

Ecco un piatto di grande effetto, in versione veg. Basta procurarvi della soia disidratata (una busta di granulato o fiocchi), tre carote, del sedano, una cipolla, del vino rosso a scelta (Bonarda per esempio), pomodori ben maturi (o salsa di pomodoro ), sale e pepe quanto basta.

Per il procedimento, vi basterà seguire la ricetta delle lasagne vegetariane già indicata, sostituendo il latte di soia o di riso per fare la besciamella e il parmigiano con del formaggio vegan da grattugiare e il gioco è fatto! Se preferite trovate anche la ricetta di lasagne con la ratatouille di verdure.

 

Secondi e contorni

Polpettone vegano

Il classico polpettone è qui rivisitato in chiave vegana. Verdure, legumi, tofu e seitan sono gli ingredienti base. Tritare lo scalogno, tagliare a cubetti le carote e il sedano e metteteli in una padella con un po’ d’olio, sale, pepe e rosmarino. Unire i piselli (o se preferite le lenticchie o ceci) e fate andare per qualche minuto a fuoco basso. Fate bollire a parte un paio di patate. Nel frattempo tagliare a cubetti il seitan e il tofu e unirli alle verdure cotte.

Passate al mixer, aggiungendo poi farina di ceci e mollica di pane. Amalgamare e dare forma al polpettone. Riponetelo in una teglia con carta da forno, condirlo a piacere con olio, salvia, pepe o rosmarino. Farlo cuocere in forno a 180°C per circa 30-40 minuti. Questo polpettone di può condire a piacere con del sugo di pomodoro, sugo al curry, ai funghi oppure alle noci. Il polpettone può essere accompagnato da patate al forno oppure fagiolini al pomodoro.

 

Come fare la frittata vegana, senza uova?

 

E per finire… il dolce veg-pasquale

Colomba senza burro né uova

Ingredienti:

> 500 g di farina Manitoba,
> 25 g di lievito di birra, 300 g d'acqua,
> 150 g di malto di mais,
> 100 g di olio di mais,
> 100 g di mandorle tostate e tritate, 2 arance (si utilizza la buccia grattugiata e il succo),
> 5 g di sale,
> 5 g di cannella,
> 50 g di mandorle in scaglie.

 

Preparazione

Sciogliere 25 g di lievito di birra in 300 g d'acqua tiepida con l'aggiunta di un cucchiaio di farina. In un recipiente mettere insieme: farina, sale, cannella, mandorle, più la buccia grattugiata di due arance. In un'altra ciotola vanno invece gli ingredienti liquidi: malto, olio di mais, succo d'arancia. Quindi si mescola il tutto molto bene e solo successivamente si uniscono gli ingredienti asciutti con quelli liquidi, aggiungendo anche l'acqua con il lievito.

Si lavora l'impasto per bene per cinque minuti e si lascia riposare per un'ora circa, coperto con un canovaccio, in un luogo caldo. A questo punto, si versa l'impasto nella forma della colomba e si lascia riposare per un'ora circa, sin quando l'impasto non raddoppia di volume. Infornare quindi la colomba.

Il forno dev'essere a 200° C per 40 minuti circa. A fine cottura spalmare con un pennellino la miscela di malto e acqua e distribuire le scaglie di mandorla appena tostate.

 

Prova a fare anche la versione vegan della pastiera di Pasqua

 

 

Per approfondire:

> La dieta vegana

 

Immagine | Commons.wikimedia.org