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Usi della cera di mimosa: 3 cosmetici fai da te

La cera di mimosa è una cera vegetale naturale estratta dai fiori di mimosa (Acacia decurrens): costituisce una valida alternativa alla cera d'api per chi preferisce non utilizzare ingredienti di origine animale per produrre i propri cosmetici fai da te. Vediamo 3 ricette di cosmesi naturale con la cera di mimosa

Usi della cera di mimosa: 3 cosmetici fai da te

La cera di mimosa è una cera vegetale naturale estratta dai fiori di mimosa (Acacia decurrens): costituisce una valida alternativa alla cera d'api per chi preferisce non utilizzare ingredienti di origine animale per produrre i propri cosmetici fai da te.

La cera di mimosa ha un aspetto e caratteristiche simili alla cera d'api ma è totalmente vegetale ed è adatta a sostituire la cera d'api per la preparazione di creme in emulsione, balsami protettivi per le labbra, rossetti, burri da massaggio per il corpo, candele da massaggio e per l'ambiente, profumi solidi.

 

Caratteristiche e uso della cera di mimosa

La mimosa è una pianta appartenente alla famiglia delle acacie e originaria paesi tropicali che oggi viene coltivata anche in Europa. Dalla distillazione dei fiori di mimosa, raccolti all'inizio della primavera, viene estratta una cera vegetale adatta alla preparazione di cosmetici in alternativa alla cera d'api.

La cera di mimosa è composta principalmente da esteri degli acidi grassi e fitosteroli e, inserita in un cosmetico, la cera di mimosa ne migliora texture e stabilità, oltre a conferire un maggiore effetto protettivo per la pelle.

È di colore giallo, si presenta solida a temperatura ambiente e ha un profumo leggermente floreale. Per poterla utilizzare è necessario farla fondere precedentemente a bagnomaria e il suo punto di fusione è tra i 60 e i 65°C.

La cera di mimosa è solubile all'interno di grassi (oli e burri vegetali) e non in acqua e si utilizza da sola o in combinazione con altre cere vegetali o in associazione con un emulsionante per aumentare la densità e il potere filmogeno del prodotto finale.

Si utilizza nella fase grassa della formulazione di un cosmetico con i seguenti dosaggi:
> dall'1 al 10% per preparare burri per il corpo, balsami per le labbra
> dall'1 al 3% nelle creme in emulsione
> dal 5 al 20% nei profumi solidi e nelle candele da massaggio e per l'ambiente

All'interno delle formulazioni cosmetiche, si abbina bene a oli essenziali di agrumi o floreali.

La cera di mimosa si acquista on-line dai rivenditori di materie prime per la preparazione di cosmetici fai da te e conserva intatte le sue caratteristiche e proprietà per diverso tempo a temperatura ambiente e al riparo da luce e umidità.

 

5 ricette di cosmetici a base di cere vegetali

 

Balsamo protettivo per le labbra

Con pochi ingredienti e in poco tempo, si può preparare un balsamo protettivo per le labbra adatto ai mesi freddi: questo balsamo emolliente protegge infatti dai danni del freddo e del vento, evitando che le labbra si screpolino e si secchino. Previene inoltre l'insorgere dell'herpes labiale.

Ingredienti
> 2,5 grammi di burro di karité
> 2,5 grammi di olio d'oliva
> 0,6 grammi di cera di mimosa
> 1 goccia di olio essenziale di tea tree
> 1 goccia di olio essenziale di arancio dolce

 

Procedimento
Pesate il burro di karité, l'olio d'oliva e la cera di mimosa con una bilancia di precisione; fondete poi questi tre ingredienti a bagnomaria, mescolando di continuo, finché la cera di mimosa apparirà liquida. Togliete dal bagnomaria, aggiungete gli oli essenziali e versate velocemente il composto ancora liquido in uno stick per rossetti, ben pulito e disinfettato.

Lasciate raffreddare a temperatura ambiente per almeno dodici ore o in frigorifero per circa tre ore prima di utilizzare il prodotto.
Il balsamo per le labbra si conserva a temperatura ambiente per tre mesi.

 

Profumo solido da borsetta

Il profumo solido da borsetta è un unguento molto profumato, grazie all'elevata quantità di oli essenziali in esso contenuti. Si applica dietro le orecchie, all'interno dei polsi e nell'incavo del seno, massaggiandone una piccola quantità con le dita.

Ingredienti
> 20 grammi di burro di karité
> 20 grammi di olio di cocco
> 10 grammi di cera di mimosa
> 50 gocce di olio essenziale a scelta

Procedimento
Fate fondere a bagnomaria il burro di kaité, l'olio di cocco e la cera di mimosa. Quando la cera apparirà liquida, togliete dal bagnomaria, aggiungete l'olio essenziale (o una miscela di tre oli essenziali a scelta) e trasferite il composto in un piccolo contenitore pulito, disinfettato e munito di coperchio. Lasciate raffreddare a temperatura ambiente per dodici ore prima di utilizzarlo.

 

Burro esfoliante per il corpo

Il burro scrub si utilizza nella vasca da bagno o sotto la doccia per ammorbidire la pelle e favorire il ricambio cellulare. Grazie all'utilizzo di questo prodotto, non è necessario utilizzare una crema corpo dopo la detersione.

Ingredienti
> 50 grammi di burro di karité
> 35 grammi di burro di cacao
> 5 grammi di cera di mimosa
> 10 mandorle

Procedimento
Sgusciate le mandorle e tritatele grossolanamente in un robot da cucina. Fate poi fondere a bagnomaria in un pentolino il burro di karité, il burro di cacao e la cera di mimosa.

Togliete dal bagnomaria appena la cera di mimosa si sarà sciolta e lasciate intiepidire per un paio di minuti, mescolando. Quando il composto apparirà leggermente denso, aggiungete le mandorle tritate e versate il tutto all'interno di tre piccoli stampi in silicone: vanno bene, ad esempio, gli stampi per realizzare i cioccolatini. Riponete in frigorifero gli stampini; sformate delicatamente i burri per il corpo dopo dodici ore.

Al momento dell'uso, massaggiate sulla pelle bagnata del copo e successivamente procedete con il bagno o la doccia.
I burri per il corpo si conservano a temperatura ambiente per tre mesi purché non vengano a contatto con l'acqua.

 

Lo spignatto per la cosmesi fai da te

 

Per approfondire:

> La cosmesi fai da te