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PTN e PTA: alla ricerca del Graal

“Chi sono? Dove sto andando? Cosa sono venuto a cercare? Perché mi accade sempre la stessa cosa?” Sono domande frequenti alle quali si può provare a dare risposta per rendere il viaggio un’avventura.

PTN e PTA: alla ricerca del Graal

Tarocchi si Tarocchi no

Ebbene si, parliamo di Tarocchi, ma non delle carte a cui, come spesso si pensa, si demanda la sicurezza attraverso la conoscenza di un fantomatico futuro, o si chiedono risposte per aggirare la responsabilità delle scelte. No, i Tarocchi a cui ci riferiamo sono la chiave della porta, l’apriti sesamo che consente l’ingresso nella grotta. La grotta, per capirci, siamo noi, con le nostre paure e impulsività, con le incertezze, i dubbi e i sogni. La grotta è il luogo dove le speranze e le risorse interne emergono alla coscienza e forgiano la nostra mente, a volte piena di pensieri fuorvianti e priva al contempo del coraggio dell’ immaginazione o della manifestazione creativa. La grotta è lo spazio di silenzio e attesa dove si perfezionano i passaggi evolutivi della personalità e dove la nostra anima risuona dolcemente inviandoci messaggi di sprone e risveglio. A questo livello, gli Arcani dei Tarocchi rivestono una funzione determinante in termini di decodifica dei segnali che a volte restano incompresi e di elaborazione delle sfide che la vita ci porta a sostenere e delle quali non comprendiamo l’utilità. La valenza archetipale profonda delle lame dei Tarocchi, col loro significato ancestrale e profondo, parla direttamente al livello inconscio e rappresenta uno strumento cardine per conoscerci meglio e operare utili trasformazioni al modo con cui guardiamo noi stessi e la nostra vita.

 

Dolce dormire e risvegli bruschi

È vero che non sempre abbiamo voglia di interrogarci su di noi e affrontare arzigogolate e complesse evoluzioni interne per scoprire arcani misteri nascosti. A volte il desiderio di non sapere nulla e veleggiare incoscienti attraverso i meandri delle difficoltà e delle gioie della vita sembra essere irresistibile… ebbene, anche queste fasi sono viaggio della coscienza, purchè, come dice la parola stessa, sia perseguito con consapevolezza e aderendo quindi ad una precisa scelta operata con volontà senziente. Quando invece, come modalità abituale o in alcuni ambiti specifici, o momenti particolari della vita, indulgiamo nel dolce dormire della coscienza, senza porci domande e senza cercare in alcun modo di evolvere e trasformare nulla dei nostri attaccamenti o strutture mentali o relazioni o modalità di approccio alla realtà, questa finisce per travolgerci, in genere con qualche evento che percepiamo fastidioso o doloroso. È come un potente squillo di tromba o una sveglia che disturba il letargo e ci impone un cambiamento. Senza dunque attendere di essere travolti, si può provare a cavalcare l’onda semplicemente dando, ove possibile, un senso alle cose e ponendoci una domanda chiave: “dove sono in questo momento?”. La risposta si trova sempre dentro di noi, a volte coadiuvata da sostegni esterni come la meditazione, pratiche di consapevolezza corporea, processi elaborativi terapeutici, o strumenti alternativi tra i quali, ad esempio, i Tarocchi Archetipali Evolutivi.

Cosa sono PTN e PTA

PTN e PTA sono l’acronimo di Piano Tarologico di Nascita e Piano Tarologico Annuale. Il PTN, Piano Tarologico di Nascita, è lo schema elaborato per offrire una fotografia generale della nostra incarnazione; eredità genetiche, sfide, motivi ricorrenti, le risorse e soprattutto dove è orientata la ricerca, dove risiede la meta di questa vita. Attraverso lo stimolo dato dalle immagini archetipali e dalla loro lettura, possiamo comprendere meglio il perché di condizioni ripetitive e di ostacolo al nostro procedere, così come è utile orientarci sul processo globale, rispondendo in sintesi alla domanda “cosa sono venuto ad apprendere? Perché sono qui?”. Funzionale al PTN è il PTA, cioè il Piano Tarologico Annuale, che si calcola più o meno nei pressi della data del proprio compleanno. Con la lettura del PTA avremo modo di scoprire cosa ci riserva nel dettaglio, a livello energetico, l’anno in corso e ogni singolo mese e come trovare le risorse opportune per affrontare in modo costruttivo il nostro viaggio di crescita ed espansione. Una sessione di PTN o PTA durano circa un’ora e mezza e richiede serenità e calma. È l’occasione per concedersi un momento per se stessi, per fare il punto, trovare il centro, ri-orientarsi. Avvincerci nel viaggio, entusiasmante, attraverso la ricerca del Graal, che in questa vita rappresenta la lezione evolutiva integrata.