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Vestire green: tutti i consigli

Vestire green per rispettare l'ambiente: indirizzi eco-fashion on-line, moda sostenibile che aiuta il mare e fibra di latte, ecco qualche consiglio e qualche indirizzo.

Vestire green: tutti i consigli

Think green, dress green

Pensare verde è, anche, vestire verde, è cercare di fare acquisti personali - abiti, giacche, gonne, pantaloni, calze e magliette o scarpe - ma anche regali, in modo sensato e consapevole.

A volte non è semplice: lasciarsi condizionare da mode e umori del momento può fare comprare senza senso, con il risultato di avere ancora nell'armadio abiti etichettati e tanto disordine che sicuramente ci ruberà tempo prezioso.

 

Il decalogo del vestire green include una serie di punti imprescindibili: 

 

> Non comprare per compensare un disagio, piuttosto fare una corsa o una nuotata! 
> Non comprare lasciandosi influenzare dal basso prezzo: ogni cosa ha un costo, che sia espresso in numeri o in altro. 
> Non comprare a caso, ma leggere bene l'etichetta del vestito: provenienza e composizione, per un consumo che sia davvero critico e per la propria salute.
> Non comprare ovunque ci capiti, ma considerare bene la filiera di produzione e il fatto che anche negli outlet, nei mercatini, durante gli swap party si possono trovare indumenti che seguono un certo percorso etico, a un prezzo inferiore.

 

 

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Ecco qualche consiglio per destreggiarsi nella scelta di vestire green, tra tessuti sostenibili, negozi eco-friendly e ultime novità in giro. 

 

1. Vestire eco e green: la linea “Save the sea”

La nuova collezione H&M Conscious Exclusive si dice eco-compatibile, perchè fatta con materiali sostenibili, come BIONIC®, un poliestere ottenuto grazie al recupero dei rifiuti del mare. 

 

2. Vestire eco e green: le magliette che aiutano a sorridere

Sono firmate Manila Grace le magliette con le bolle di sapone, ad edizione limitata, sia in versione adulti che per bambini. Acquistandole di contribuirà ad aiutare i clown della fondazione “Dottor Sorriso” Onlus, ecco il sito dove trovarle. 

 

3. Vestire eco e green: gli indirizzi eco-fashion 

Per fare affari nel mondo dell’eco-fashion non mancano di certo siti che vi propongono abbigliamento con fibre naturali - come canapa, bambù, eucalipto, cotone non trattato, lino naturale - abiti anallergici e biodegradabili, traspiranti e al tempo stesso resistenti. Si trovano anche qui le cosiddette linee “recycled”, con materiali lavorati e mai buttati.

L’evoluzione on-line di questo trend sostenibile lo vediamo attraverso portali come ECO Fashion Italy  , Thegreenroadshop, e la vicentina Lize shop, solo per citarne alcuni, che vendono dai leggings in bambù a simpatici vestitini in rayon - una fibra estratta in modo naturale dalla cellulosa degli alberi -, lyocell, persino lavorazioni di fibre di latte

 

Una curiosità: sapete che esiste la Fashion Revolution Week? Una settimana, dal 24 al 30 aprile, per chiederci da dove proviene davvero ciò che indossiamo, una serie di convegni e campagne di informazione per capire che cosa c’è dietro a una etichetta. 

 

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