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I film a impatto ambientale

Acqua, aria, terra, fuoco: che ne sarà dei nostri elementi? E di noi? Ecco qualche pellicola che aiuta a riflettere

I film a impatto ambientale

I film a impatto ambientale

Il cinema sociale sembra essere una realtà sempre più apprezzata. Cibo, consumi, popoli indigeni, salute e infine ambiente. In un periodo di grandi cambiamenti, di crisi epocale, di messa in discussione di comportamenti e volontà di marcia indietro, ecco che il grande schermo ci presenta ciò che siamo, ciò che sta accadendo nel mondo, con lo scopo di volgere lo sguardo al benessere del Pianeta. A volte lo fa con delicatezza e ironia. Altre in modo più diretto e con meno giri di parole.

A volte la pillola da mandare giù è infatti molto amara. Sicuramente però il prendere visione di certi comportamenti e dello stato in essere delle cose, ci rende consapevoli e indirizza sempre più il nostro agire. Se è vero che è in atto un nuovo movimento di avvicinamento alla Terra, fatto di rispetto delle risorse, ritorno all'agricoltura pulita, turismo sostenibile, lo si deve anche al fatto che registi e produttori si sono prodigati a lanciare determinati tipi di messaggi, messaggi che sicuramente non hanno lasciato indifferenti gli uomini.

 

Il cinema per l’ambiente

Prima di parlare di film a impatto ambientale, è importante introdurre il fatto che esiste un cinema dedicato all’ambiente. Si chiama appunto CinemAmbiente, Environmental film festival, e nasce a Torino nel 1998. L’obiettivo è quello di presentare i migliori film ambientali a livello internazionale e contribuire, con attività che si sviluppano nel corso di tutto l’anno, alla promozione del cinema e della cultura ambientale. Il Festival presenta annualmente circa 100 film, ma anche dibattiti, incontri con gli autori, mostre, presentazioni di libri, spettacoli teatrali, concerti ed eventi sul territorio. Negli anni il Festival è costantemente cresciuto confermandosi come uno dei più importanti eventi cinematografici ambientali del panorama internazionale. Inoltre, il CinemAmbiente è il primo festival a zero emissioni ed aderisce al protocollo dell’Agenda 21 relativo all’acquisto di materiali ecosostenibili. Tra i film presenti e vincitori dello scorso anno, in attesa del maggio prossimo, ricordiamo La crociera delle bucce di banana, Cafeteria man, Lagunemine.


I film sostenibili per l’ambiente

Ecco a seguire una lista di qualche film particolarmente dedicato a tematiche ambientali.

Dive! Una vera e propria immersione nei rifiuti dell'America che consuma troppo. Una riflessione su quanto stiamo sprecando, su quanto di troppo c'è nel mondo.

La belle verte ovvero il Pianeta Verde. La regista Coline Serreau presentava, già decine di anni fa, la popolazione umana evoluta che da secoli abita il Pianeta verde che si trova a dover scendere sulla Terra. Questo popolo ha il potere di comunicare telepaticamente agli umani. Un messaggio in chiave umoristica di amore per la natura e di urgenza di cambiare il comportamento umano nei confronti del suo Pianeta.

The Age of Stupid, tradotto in italiano come L’età degli stupidi, è un film documentario del 2009 di Franny Armstrong. Il film è un ibrido che vede come principale interprete Pete Postlethwaite, comprende parti recitate, documentario e animazione. Il protagonista, un archivista che custodisce l'intero sapere del mondo, si trova a vivere solo in una terra devastata nel 2055 guardando fotografie dal 2008 e chiedendosi "Perché non abbiamo fermato il riscaldamento globale quando ne avevamo l'opportunità?"

Home parla del fatto che gli scienziati ci avvertono che abbiamo ancora pochi anni per cambiare il nostro modo di vivere, per evitare di esaurire tutte le risorse e impedire un’evoluzione catastrofica del clima del nostro Pianeta. Questa pellicola è stata pensata dall’autore allo scopo di sensibilizzare le persone su questo tema delicato. Ecco Home anche su youtube.

An Inconvenient Truth, Una scomoda verità, è un film-documentario diretto da Davis Guggenheim, che riguarda il surriscaldamento globale con protagonista Al Gor, ex vicepresidente statunitense.

Le quattro volte è un film coprodotto da Italia, Germania e Svizzera. Si tratta del racconto di un piccolo paese della Calabria, un posto dove il tempo si è fermato, una visione poetica sui cicli della vita e della natura, sul rispetto dell’uomo e delle tradizioni. Qui quattro vite si intersecano misteriosamente. Il pastore, le capre, l’albero, il carbone. Come in un libro di Jean Giono.

Soylent Green, 2022: I sopravvissuti. Tratto dal romanzo Make Room di Harry Harrison è sceneggiato da Stanley Greenberg. Le previsioni sono drastiche. New York, 2022, il mondo è sovrappopolato, fa troppo caldo, non c’è più cibo, manca l’acqua per le persone. Il pessimismo ecologico qui è forte.

Itali@ambiente è un film di denuncia sullo stato dell’ambiente italiano, un film sull’ambiente in cui sono gli stessi cittadini a fare da protagonisti, registi, sceneggiatori e operatori cinematografici. Territorio, biodiversità, acqua, foreste, traffico, desertificazione, impianti e rifiuti: il film è tanto globale, nella visione, quanto locale, nell’azione che mira a diffondere.

Fuel è un film di matrice statunitense, incentrato sulla dipendenza dal petrolio e sulle nuove fonti di energia. Il film promette una visione positiva del futuro fondata sulla fiducia nelle tecnologie verdi.

No impact man è il documentario dell'anno a impatto zero vissuto dal giornalista Colin Beavan. L'esperienza di una vita vissuta a bassissimo impatto ambientale è diventata un documentario che si è diffuso in tutto il mondo. Colin Beavan racconta le difficoltà e le esperienze di un newyorchese a impatto zero.

Immagine| Nakrnsm