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Il Bosco Officinale del Parco del Delta del Po

Tra lecci, frassini e dune, il tipico bosco igrofilo lascia spazio ai fiorellini di camomilla romana, erigero e all’achillea millefoglie: girovagando nel Parco del Delta del Po, nell’area ferrarese del Boscone della Mesola, ci si imbatte ne "Il Bosco Officinale", azienda che ha dato forza a un progetto di valorizzazione e rispetto del territorio, scopriamolo insieme.

Il Bosco Officinale del Parco del Delta del Po

Nel Parco del Po si coltiva benessere

A partire dal 2011, un gruppo di lavoro aziendale del Parco del Delta del Po, immerso nell’area verde ai margini del Boscone della Mesola, in provincia di Ferrara, si fa avanti con un’idea sorprendente: dare vita a un progetto di ricerca, coltivazione e valorizzazione del territorio che tenga conto di tutte quelle piante autoctone, praticamente scomparse, tra cui l’achillea millefoglie, l’elicriso, la camomilla romana e la melissa, solo per citarne qualcuna. 

Si tratta del lavoro de "Il Bosco Officinale", azienda che ha come linea guida e motto il “guardare al futuro riscoprendo il passato”, poiché secondo il loro punto di vista, la valorizzazione non ha come solo fine quello di arricchire nuovamente un territorio e habitat che rischiava di essere dimenticato: da queste piante, coltivate in modo rispettoso dell’ambiente, nascono anche nuovi prodotti tutti naturali. 

 

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I prodotti del Bosco Officinale

Sono questi prodotti naturali, oli essenziali puri e completi, utilizzabili sia per l’aromaterapia che per l’alimentazione, acque aromatiche pure, ideali sia per l’idrolatoterapia che come aromi alimentari, confetture gustose, sane e originali, come per esempio quelle a base di polpa di fragola e olio essenziale di basilico, oppure polpa di pesca ed olio essenziale di melissa.

La produzione, che si serve di tecniche di lavorazione e trasformazione molto antiche e della tradizione, regala anche prodotti per la cura della persona: prodotti cosmetici naturali sia per gli adulti, che per bambini o neonati, dai saponi alle spugne di luffa autoprodotte, persino per gli amici animali. 

 

Le buone infestanti, i tour guidati e i laboratori

Per mantenere la biodiversità del territorio, il gruppo di lavoro ha deciso di valorizzare anche le piante considerate infestanti dalle moderne colture estensive, come per esempio l’Erigeron Canadensis, comunemente noto come erigero, una pianta che si nota spesso nei campi, dal fusto alto e dai piccoli fiorellini bianco-giallo chiaro.

Di fatto, nella fitoterapia, l'erigero viene apprezzato come pianta terapeutica, in grado di contrastare infiammazioni e reumatismi, spasmi a dolori cronici.

Queste ed tante altre piante, fiori e arbusti autoctoni del Delta del Po si possono conoscere e osservare grazie a tour e visite guidate, alla scoperta delle caratteristiche e proprietà delle piante e alla loro trasformazione e utilizzo.

In azienda si potrà così anche scoprire, grazie a laboratori e corsi, l’utilizzo del distillatore e fare degustazione dei prodotti.

Interessante sarà appunto partecipare a uno degli incontri organizzati da Il Bosco Officinale, in cui si preparano sia l’olio essenziale di erigero che l’acqua aromatica estratti con distillazione in corrente di vapore a partire dalla pianta fiorita fresca e appena raccolta. 


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