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Palline vaginali, strumenti di benessere e di piacere

Benessere e piacere sono strettamente correlati: un pavimento pelvico tonico aiuta il durante i rapporti sessuali. Conosciamo l'origine dell'utilizzo delle palline vaginali e come nel tempo abbiano svolto una doppia funzione a beneficio di salute e piacere.

Palline vaginali, strumenti di benessere e di piacere

A cura di MySecretCase

 

Le palline vaginali sono gli strumenti più conosciuti e diffusi per mantenere (o ripristinare) il tono del pavimento pelvico e per effettuare la ginnastica pelvica e gli esercizi di Kegel. Ma le geisha balls non sono solo strumenti di benessere: il loro utilizzo ha importanti effetti anche sul piacere femminile. Un motivo in più per scoprirle e utilizzarle!

 

Geisha balls e palline cinesi: l'origine delle sfere vaginali

L'origine delle palline vaginali è antica e parzialmente avvolta nel mistero. C'è chi dice che la loro origine risalga alla Cina di 2000 anni fa (e questo giustificherebbe il nome di palline cinesi), e chi dice che siano state “inventate” in Giappone nel 500 d.C.

Di certo si sa solo che nacquero come strumento di piacere, da usare durante i preliminari o durante il rapporto sessuale per amplificare le sensazioni femminili e maschili. Il loro utilizzo era riservato a donne di alto lignaggio, e i materiali privilegiati per la loro realizzazione erano pietre (come la giada) o metalli, che permettevano anche giochi di peso e di temperatura. 

 

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Perché il pavimento pelvico è importante per il piacere femminile

Da gioco erotico a strumento di benessere il passo è stato breve. Quando si parla di intimità femminile, salute e piacere vanno di pari passo, e l'utilità delle palline vaginali come accessorio per la tonificazione del pavimento pelvico è ormai nota.                                                                                                                                                                                                                                                                                            Così come è noto che dal buono stato del pavimento pelvico dipendano il benessere di uretra, vescica, vagina, ano e visceri; quella che è meno nota è la stretta relazione tra pavimento pelvico e piacere femminile.

I muscoli pelvici, infatti, non hanno solo la funzione di sostenere gli organi interni e di consentirne il corretto funzionamento, ma giocano un ruolo chiave anche nel piacere sessuale e nel raggiungimento dell'orgasmo. Sì, perché muscoli pelvici tonici e responsivi sono sensibili alle stimolazioni e sono in grado di contrarsi (e rilassarsi) quando serve, permettendo alla donna di “sentire” il piacere e di partecipare attivamente, stringendo o allentando i muscoli vaginali.

 

Come allenarsi al piacere con le palline vaginali

L'utilizzo delle palline vaginali e l'esecuzione degli esercizi di ginnastica pelvica è consigliabile a partire dai trent'anni, cioè da quando (anche se non sembrerebbe), il pavimento pelvico inizia lentamente e progressivamente a perdere tono.

Allenarsi “per piacere” non è diverso da allenarsi “per dovere” con le palline vaginali: è ugualmente opportuno scegliere le geisha balls più adatte alla propria condizione (scegliendole più leggere e grandi se il pavimento è poco tonico, più piccole e pesanti se l'obiettivo è il mantenimento della tonicità) e iniziare ad utilizzarle con gradualità. 20/30 minuti per 2/3 volte alla settimana, mentre si cammina o si svolgono altre attività in movimento, è un ottimo training.

I materiali più consigliati sono silicone medicale e ABS, confortevoli da indossare e semplici da pulire. Via via che la confidenza con il vostro pavimento pelvico aumenterà, potrete poi sperimentare materiali diversi, come il vetro e l'acciaio, e scegliere palline senza cordoncino... come delle vere geishe!

 

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