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Come combattere la cellulite dall’interno

Hai deciso di dire addio alla pelle a buccia d’arancia e stai cercando come combattere la cellulite efficacemente? Bene, sei nell’articolo giusto. Qui ti forniamo una guida dettagliata e un protocollo che funziona.

Come combattere la cellulite dall’interno

A cura di Salugea

Tu ci dovrai mettere costanza e impegno! Il premio? Una pelle liscia, una silhouette più bella ed elegante, e soprattutto più energia e più salute: sì, ne vale la pena! 

Prima di iniziare, una piccola premessa: fare ricorso a creme, massaggi, fanghi ed altri trattamenti anticellulite può aiutarti, ma non basterà a togliere la cellulite di torno.

Questo perché la cellulite non è solo un inestetismo cutaneo molto odiato dal genere femminile, ma un’infiammazione vera e propria.

 

Come si forma la cellulite

La cellulite si forma nel derma, uno strato profondo della pelle, dove si trovano le cellule adipose.

Tra queste cellule scorrono i capillari del microcircolo sanguigno e linfatico: sono loro la via attraverso cui il nostro organismo raccoglie e allontana tossine e sostanze di scarto verso gli organi emuntori, per depurarti.

Il microcircolo è anche fondamentale per portare nutrimento e ossigeno ai tuoi tessuti, anche quelli più periferici.

Puoi quindi intuire che quando hai la cellulite il microcircolo non sta funzionando correttamente. I tessuti superficiali sembrano infatti non ricevere più il giusto nutrimento: appaiono freddi e dal colore spento. Ma cos’è successo all’interno?

Un'alimentazione scorretta, la poca idratazione, uno stile di vita sedentario troppo affezionato al divano, lo stress e il fumo sono alcune delle cause principali della cellulite, affiancate da eventuali ragioni genetiche: le cellule adipose si ingrossano e si avvicinano le une alle altre, schiacciando il microcircolo e impedendogli di aiutare i tessuti a depurarsi e nutrirsi regolarmente.

E’ a questo punto che il tessuto si infiamma in profondità, e in superficie compare il tanto temuto effetto “buccia d'arancia”.

Strategia per combattere la cellulite efficacemente

Ora che sai come si forma la cellulite all’interno, puoi intuire che i trattamenti esterni a base di creme possono fare ben poco, se non sono accompagnati da una valida strategia anticellulite che ti aiuta proprio dall’interno. Cosa deve prevedere questa strategia?

> Una fase di profonda depurazione.

> Agire sullo stato infiammatorio.

> Sostenere e migliorare il microcircolo.

> Ridurre il deposito di grasso nelle cellule adipose.

> Tornare a nutrire e ossigenare i tessuti.

 

Non saltare nessuna di queste fasi: una strategia contro questo inestetismo cutaneo può funzionare solo se completa. Vediamo come fare nella pratica: ascolta questi consigli e segui molto attentamente il protocollo che ti proponiamo. Solo in questo modo la tua pelle tornerà liscia al tatto e compatta alla vista!

 

Un protocollo anticellulite che funziona

Un protocollo è efficace se si abbinano tecniche giuste a piante naturali in estratto secco titolato. Come combattere la cellulite dall’interno? Ti devi affidare a:

  • Gli estratti secchi titolati di Pilosella, Betulla, Ortosiphon, Frassino e Ibisco sono i più efficaci per una profonda depurazione dell’organismo. No a piante polverizzate: cerca sempre l’indicazione dell’esatto contenuto di principio attivo nell’integratore che scegli (nella lista ingredienti dell’etichetta).

  • Gli estratti secchi titolati di Ananas, Centella, Vite Rossa, Garcinia e Gynostemma combattono cellulite e ritenzione idrica. Assunti insieme, questi estratti stimolano il drenaggio e la depurazione dei liquidi e delle tossine in eccesso, ripristinano il microcircolo e favoriscono una riduzione dei depositi di tessuto adiposo sotto-cutaneo.

Tranquilla, non dovrai svaligiare un’erboristeria. Li trovi già combinati nel modo giusto negli integratori anticellulite più efficaci: sceglili sempre 100% naturali, a base di estratti secchi titolati, in capsule vegetali e flaconi di vetro scuro di grado farmaceutico.

E ora la parte più succulenta. Ti consigliamo il Protocollo anticellulite Salugea che puoi scoprire cliccando qui. In questo protocollo troverai come usare le piante che hai appena letto e altri consigli utili per vincere la tua battaglia contro la buccia d’arancia! Prevede tre mesi di trattamento, e si sviluppa su tre fasi:

 

1° MESE: DEPURAZIONE

Oltre agli integratori anticellulite più efficaci che troverai indicati, ti suggeriamo nel primo mese di assumere uno o due misurini al giorno di succo di Aloe Vera barbadensis Miller puro al 100%, non diluito e conservato in vetro scuro farmaceutico. La spremitura a freddo e la pastorizzazione Flash sono tecniche produttive a garanzia di grande qualità del prodotto: leggi sempre con attenzione l’etichetta! L’Aloe Vera favorirà una depurazione profonda dell’organismo.

 

2° MESE: AZIONE ANTINFIAMMATORIA E PROTEZIONE ANTIOSSIDANTE

Come scoprirai nel Protocollo, nel secondo mese ti consigliamo uno o due misurini al giorno di Succo di Maqui puro, una bacca che cresce solo in Patagonia considerata ad oggi il frutto più ricco di antiossidanti al mondo. Questa bacca regina di bellezza è l’anti-età per eccellenza, qui suggerita per il suo effetto antinfiammatorio naturale. Da provare!

 

3° MESE: MICROCIRCOLO

Il terzo mese è dedicato al microcircolo: oltre alle piante che ti abbiamo suggerito sopra, prova le bacche di Acai: originarie dell’Amazzonia, sono note per sostenere il sistema circolatorio proteggendo vasi sanguigni e cuore. L’estratto di Acai o il suo succo puro favoriscono il microcircolo ed apportano potenti antiossidanti: la tua pelle ritornerà liscia e luminosa.

 

Ecco tutto: un percorso di tre mesi per tornare a sorridere allo specchio e indossare di nuovo quei pantaloncini che ti piacevano tanto. Ti abbiamo dato tutte le istruzioni su come combattere la cellulite efficacemente dall’interno: ora che sai come fare, non ti resta che “armarti” e sconfiggerla, adesso è il tuo momento! 

 

Il contenuto di questo articolo deve essere considerato di carattere esclusivamente divulgativo e non può in alcun modo intendersi come suggerimento o sostitutivo per indicazioni terapeutiche, diagnosi e cura di stati patologici per cui è competente esclusivamente il medico. L'autore di questo articolo non è responsabile di eventuali conseguenze derivanti da un utilizzo improprio dei suoi contenuti, diverso da quello meramente informativo.