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Fitboxe: origini, caratteristiche e benefici

Viene chiamata con molti nomi, il più diffuso dei quali è fitboxe. Si pratica indoor, in palestra, e sintetizza gli esercizi e i benefici di tre discipline: le arti marziali, l’aerobica, il functional training. Vediamone assieme origine e benefici

Fitboxe: origini, caratteristiche e benefici

La fitboxe è una disciplina di recente origine, nata nelle palestre occidentali, soprattutto per aiutare le donne a perdere qualche chilo di troppo con un metodo che aiutasse anche a dare una struttura equilibrata ma forte al corpo, a mantenere e migliorare l’elasticità e la tonicità muscolare, le capacità cardiache e respiratorie, i riflessi, e che desse anche la possibilità di divertirsi, sfogare lo stress tipico del do

Il successo immediato di questa disciplina ha fatto si che la sua pratica si espandesse dall’America in Europa e da li’ in Asia e in Sudamerica. Molte palestre hanno il loro corso di fitboxe... non serve molto: un buon istruttore, qualche strumento da palestra, una sala, tappetini, sacchi.

 

L’aspetto marziale della fitboxe

Esistono varie versioni di fitboxe, ogni palestra ha la propria. Per quanto riguarda l’aspetto marziale, la prima arte a cui si ricorre è la boxe, che oltre ad essere un’arte marziale è uno sport.

La boxe richiede uno stato di forma eccellente, tonicità, mobilità, potenza muscolare; ci si esercita con sequenze e combinazioni di pugni in modo ripetitivo, spesso accompagnati da musica, in genere si usano dei sacchi da fitboxe, che non sono pesanti come i sacchi da boxe e invece di essere appesi ad una corda sono piantati su una base tramite un sostegno mobile.

Anche tutte le schivate e le flessioni muscolari della boxe sono ottimi esercizi per tenersi in forma. Altri esercizi marziali derivano dalla kickboxe, dalla muay thai e, più recentemente, dalle MMA.

 

L’aspetto aerobico della fitboxe

I ritmi dell’allenamento sono sempre alti, divertenti, coinvolgenti: si passa dal riscaldamento al vero e proprio work out con gli attrezzi e a corpo libero, per poi esercitare il corpo in esercizi per i muscoli quali lo stretching, ad esempio.

I grassi vengono bruciati via via in modo rapido ed efficace; seguendo una dieta corretta e bevendo a succifienza i tessuti muscolari acquistano volume e tonicità, venendo rassodati.

Il grande passo in avanti lo fanno le capacità cardiache e respiratorie, che col tempo migliorano sensibilmente, diminuendo i rischi di malattie cardiovascolari.

 

Caratteristiche della fitboxe

Buona volontà e attitudine sportiva a parte, non serve molto per praticare un corso di fitboxe: fasce da boxe per fasciare i polsi (non tireremo mai i pugni a piena potenza contro sacchi durissimi, ma specialmente per i primi tempi è bene proteggere i polsi), guanti da fitboxe, che sono leggeri, sottili e calzanti, giusto appunto per proteggere le nocche; abbigliamento comodo da aerobica, meglio se aderente, perché i passi di areobica da miscelare agli esercizi marziali sono davvero molti.

Gli attrezzi più utilizzati sono appunto i sacchi da fitboxe, qualche manubrio da pesistica non esageratamente pesante, la corda, palla medica e poco altro.

Oltre ad imparare a tirare correttamente calci e pugni, si migliora il sistema cardiocircolatorio, la resistenza, si perde il peso di troppo rassodando i tessuti, e si dà sfogo allo stress in un ambiente dinamico, piano di musica, positivo ed attivo.

Non è una disciplina che richiede grandissimi sacrifici e per contro, grazie alla mole di lavoro ininterrotto, oltre al dimagrimento otterremo un diffuso benessere dovuto all’aumento di endorfine che circolano nel corpo dopo una sana attività fisica.

Insomma, fitboxe vuol dire lavorare su se stessi senza pretendere di diventare degli assi delle arti marziali.

 

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