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Gli oli essenziali energizzanti

Quali sono gli oli essenziali energizzanti e come usarli per combattere stanchezza, apatia ed esaurimento da troppo lavoro

Gli oli essenziali energizzanti

Gli essenziali sono utili rimedi naturali per vari disturbi, come nel caso della stanchezza, con poche e precise controindicazioni e con prescrizioni di utilizzo semplici e spesso intuitive: il naso sa quel che il corpo non sopporta e una piccola porzione di pelle è perfetta per un test di tolleranza, senza effetti collaterali.

Gli oli essenziali sono infatti diventati orami di uso comune: le essenze naturali fanno parte della maggior parte dei profumi per ambienti e delle profumazioni per la persona di migliore qualità.

L'uso di una essenza naturale anziché una di sintesi determina risultati molto differenti, percepibili spesso anche da chi non conosce molto bene gli oli essenziali.

La presenza di solventi nell'estrazione degli oli essenziali ne altera la fragranza e la denota di un particolare aroma facilmente riconoscibile. Anche molti detersivi naturali ne utilizzano ormai diverse miscele.

Gli oli essenziali agiscono, tramite l'olfatto, direttamente sul corpo e sull'umore delle persone, stimolando la produzione di determinati ormoni rispetto ad altri.

Vediamo le proprietà degli oli essenziali energizzanti e come usarli contro la stanchezza.

 

 

Gli oli essenziali energizzanti

La stanchezza, l'apatia, la svogliatezza, fino alla noia, possono essere stati passeggeri o duraturi, legati a particolari eventi esterni scatenanti o sopraggiungere senza apparente motivazione. In tutti i casi gli oli essenziali possono aiutare per alleviare questa pesantezza d'animo e l'immobilità conseguente.

La stanchezza può essere di origine diversa - fisica, emotiva o mentale - oppure essere generale.

Se è uno stato passeggero può indicare soltanto il bisogno, da parte del sistema olistico umano, di fermarsi e riposare; se invece persiste può nascondere motivazioni più profonde sulle quali agire diversamente.

La stanchezza può essere conseguenza a sforzi prolungati, superlavoro, stress portati all'estremo e non più tollerati, malattie infettive lunghe o operazioni e traumi.

L'olio essenziale principale contro la stanchezza è l'olio essenziale di Angelica: 4 gocce nel diffusore per essenze allevia lo stress e rischiara la mente, dando nuove energie.

In caso di esaurimento da surpelavoro, quando si è chiesto troppo a se stessi, da tutti i punti di vista, la stanchezza può portare ad un vero e proprio esaurimento fisico e mentale.

In questo caso rallentare e fermarsi è il primo rimedio. In aiuto possono venire le miscele di oli essenziali: eccone due ricette.

 

Oli essenziali rilassanti: quali sono e come usarli

 

Miscela energizzante per per recuperare le energie

Per recuperare le forse spese e rilassarsi, riposare e alleviare la stanchezza, si possono usare i seguenti oli essenziali:

Preparazione: si mescolano gli oli in un olio base da massaggio e ci si massaggia il corpo, in particolare quelle sezioni in cui si sente accumulata la tensione che porta a stanchezza, poiché sempre la stanchezza è conseguente ad un uso inappropriato delle proprie risorse. Si può usare anche nel brucia essenze la sera dopo il lavoro, per creare un ambiente che aiuti il rilassamento e il sonno.

 

Miscela energizzante per ricaricarsi

Per ricaricarsi, quando si è riposato a sufficienza ma ci si trova comunque a corto di motivazione ed energie, si può utilizzare la seguente miscela energizzante:

Preparazione: questa miscela si usa nel brucia essenze. Permette di rivitalizzare corpo e mente. Si può usare anche nel bagno o come frizione dopo la doccia, diluita però in acqua o olio base da massaggio. Anche i pediluvi sono ottimi e funzionano velocemente.

 

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