Ansia da separazione cane e gatto, tutti i rimedi

cane-sport

Credit foto
©Fabio Formaggio / 123rf.com

A cura di Maria Rita Insolera, Naturopata

 

L’ansia da separazione è un fenomeno che si può presentare in momenti particolari della vita di un cane o gatto e si riconosce da particolari atteggiamenti come comportamenti distruttivi, latrati incessanti e lamenti ricorrenti. Questo disturbo può essere risolto con i rimedi naturali. Scopriamoli meglio.

>  1. Cos’è l'ansia da separazione 

>  2. Sintomi dell'ansia da separazione del cane e del gatto

>  3. Ansia da separazione del cane: cure e rimedi naturali

>  4. Ansia da separazione del gatto: cure e rimedi naturali

 

Che cos’è l’ansia da separazione

L’ansia da separazione è un disturbo del comportamento caratterizzato da segni di angoscia e particolari atteggiamenti anche di tipo distruttivo. Questa si presenta, in particolare, quando il cane o il gatto si trova da solo in casa, o all'esterno, e in ogni caso quando è separato dal padrone. 

 

Sintomi dell’ansia da separazione

Alcune manifestazioni sintomatiche dello stato di ansia da separazione sono: distruzione di mobili, indumenti, pareti, porte e utensili (in questo caso si tratta di comportamento distruttivo), latrati incessanti, eliminazione inappropriata di feci e/o urina (l’ansia favorisce l’apertura degli sfinteri) e lamenti ricorrenti.

I fattori scatenanti di questo tipo di ansia possono essere diversi. Tra i più importanti ricordiamo:

  • Animali molto affettuosi e dipendenti dal padrone,
  • Il tipo di legame tra cane e padrone;
  • Il ritorno a una situazione di solitudine dopo un lungo periodo di convivenza con il padrone: fine settimana, viaggi, vacanze estive ecc.;
  • Adozioni recenti: per qualche giorno alcuni animali vivono con ansia il dover passare da un rifugio animali a una casa; nel rifugio convivono con altri animali e non rimangono mai soli, mentre in casa non sempre hanno compagnia.

 

Ansia da separazione del cane: cure e rimedi naturali

Nel trattamento dell’ansia da separazione di un cane vengono adoperati principalmente i fiori di Bach.

Nell’iniziare tale terapia occorre fare attenzione al rapporto cane-padrone, perché in primis bisogna cambiare certe abitudini del cane e secondariamente aiutare il proprietario a capire che il suo cane non è un essere umano e non va trattato come tale, se non vuole perpetuare la patologia dell’ansia da separazione.

È necessario, inoltre, trattare con le essenze floreali sia il cane sia il padrone. La formula che tratta l’ansia da separazione si pone come obiettivo principale quello di abbassare il livello d’ansia e stress del cane che soffre di solitudine e di gestire le manifestazioni fisiche che derivano da essa: iperventilazione, accelerazione del ritmo cardiaco ecc.

Inoltre, è necessario modulare la sua necessità di stare sempre in compagnia e la sua eccessiva richiesta di attenzione. La composizione floreale di Bach da utilizzare è la seguente:

La posologia è di 4 gocce 4 volte al giorno con applicazione diretta in bocca (se è possibile). Se dopo 2-3 settimane di trattamento il cane continua a presentare lo stesso comportamento problematico, si consiglia di aggiungere al preparato precedente Rock water (resistenza al cambiamento) e Chestnut Bud (apprendimento), anziché Sweet chestnut.

 

I fiori di Bach per il cane: quando e come usarli

 

Ansia da seperazione del gatto: cure e rimedi naturali

Come per il cane, anche nel trattamento dell’ansia da separazione del gatto vengono utilizzati i fiori di Bach.

Prima di iniziare la terapia occorre fare attenzione al rapporto gatto-padrone, cambiare certe abitudini del gatto e secondariamente aiutare il proprietario a capire come trattare il suo animale, se non vuole perpetuare la patologia dell’ansia da separazione.

Le essenze floreali dovranno essere assunte sia dal gatto che dal padrone. La formula che tratta l’ansia da separazione si pone come obiettivo principale quello di abbassare il livello d’ansia e stress del gatto che soffre di solitudine e di gestire le manifestazioni fisiche che derivano da essa: iperventilazione, accelerazione del ritmo cardiaco ecc.

Inoltre, è necessario modulare la sua necessità di stare sempre in compagnia e la sua eccessiva richiesta di attenzione. La composizione floreale di Bach da utilizzare è la seguente: Agrimony (ansia) + Impatiens (accelerazione) + Sweet Chestnut (angoscia estrema) + Vervain (espressione esagerata, iperattività) + White Chestnut (ripetizione) + Chicory (possessività) + Heather (richiesta di attenzione) + Rock Rose (panico).  

La posologia è di 4 gocce 4 volte al giorno con applicazione diretta in bocca (se è possibile). Se dopo 2-3 settimane di trattamento il gatto continua a presentare lo stesso comportamento problematico, si consiglia di aggiungere al preparato precedente Rock water (resistenza al cambiamento) e Chestnut Bud (apprendimento), anziché Sweet chestnut.

 

Quando e come usare i fiori di Bach per gli animali

 

Immagine | Flickr