Aesculus Hippocastanum, tutto sul rimedio omeopatico

L'Aesculus Hippocastanum è utile per ripristinare il corretto funzionamento della circolazioni, per combattere le varici e le emorroidi e contro i problemi allo stomaco. Scopriamolo meglio.

>  1. Descrizione della pianta

>  2. Quando si usa Aesculus Hippocastanum

>  3. Dosi e somministrazioni

>  4. A chi è consigliato Aesculus Hippocastanum

Hippocastanum

 

Descrizione dell’Aesculus Hippocastanum

L’Aesculus Hippocastanum è un rimedio omeopatico ottenuto dalla tintura madre di Aesculus Hippocastanum, o Hippocastanum vulgaris o Castagno d’India, un albero appartenente alla famiglia delle Sapindaceae. Come da etimologia del nome, l’alimento veniva in passato utilizzato come stimolante per i cavalli.

Originario dell’India, Grecia, Iran e Turchia del Nord, è coltivato ed utilizzato soprattutto a scopo ornamentale, dalla chioma verde e fiori bianco-avorio. La corteccia della pianta e i semi contengono un glucoside, l’esculina.

Il frutto contiene argirina, un sale d’argento, che provoca intossicazione cronica. In Italia è diffuso in tutte le regioni.

 

Quando si usa l’Aesculus Hippocastanum

Aesculus Hippocastanum è un rimedio omeopatico efficace contro emorroidi e varici. La sua azione si svolge sul fegato, sugli arti, sulle mani e piedi. Il soggetto che avverte localmente pulsazioni e sensazione di pesantezza e bruciore, prurito e secchezza agli arti trova beneficio dall’uso di Aesculus Hippocastanum.

Lo stato di congestione venosa spesso è dovuto a tossine che l’organismo non riesce ad eliminare, stato che va via disperdendosi nel corso della giornata con il fluire della circolazione. In molti casi è utile affiancare Aesculus con alcune dosi di Sulphur che è il grande depuratore dell’organismo, cioè è lo spazzino.

I disturbi migliorano con tutto ciò che favorisce la circolazione venosa: freddo, esercizio fisico; invece si aggravano con tutto ciò che la rallenta: sonno, bagno caldo, digestione.
Si usa nei seguenti principali casi:

  • varici ed emorroidi
  • disturbi all’apparato respiratorio e alla gola
  • disturbi allo stomaco, digestione lenta, pulsazioni a livello dello stomaco e bruciore
  • mal di testa
  • mal di schiena
  • congestione agli occhi con lacrimazione, bruciori e dolori

 

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Dosi e somministrazione

Per le dosi e la somministrazione è sempre bene consultare il proprio omeopata di fiducia.

  • In linee generali, nei casi di varici, emorroidi e fastidio agli occhi la dose consigliata è 5CH, 3 granuli o 5 gocce ogni 2 – 3 h nei casi acuti. Si possono effettuare anche applicazioni locali con Aesculus pomata per le emorroidi e Aesculus crema o Hamamelis crema per le varici, da effettuare 3 – 4 volte al dì.
  • Nei casi di congiuntivite o di problemi agli occhi si può usare anche il collirio Aesculus + Hamamelis.
  • Nei casi di fastidi all’apparato respiratorio, gola e stomaco la dose è 6CH, 3 granuli o 5 gocce ogni 3 h.
  • In caso di mal di testa e mal di schiena la dose è 6D, 3 granuli o 10 gocce ogni 2 – 3 h nei casi acuti.
  • Per la schiena esiste anche la possibilità di fare applicazioni locali 3 – 4 volte al dì con Aesculus crema, alternando con Arnica compositum crema.

 

A chi è consigliato Aesculus Hippocastanum

Il tipo Aesculus Hippocastanum è un soggetto che perde facilmente la calma, soprattutto in situazioni che non lo aggradano o non assecondano i suoi interessi, per poi riacquistarla lentamente.

Nel tipo Aesculus tutto è lento, congestionato, anche la digestione; si alza al mattino disorientato, ha bisogno di un po’ di tempo per carburare e per mettersi al lavoro.

 

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